AGI - Fantastica impresa di Davide Ghiotto che si è laureato campione del mondo dei 10.000 metri del pattinaggio velocità su ghiaccio. Si tratta di un risultato storico per le lame lunghe azzurre perché nessun pattinatore italiano era riuscito a conquistare la medaglia d'oro ai Mondiali singole distanze. Ghiotto, nei giorni scorsi argento iridato nei 5000 e lo scorso anno a Pechino bronzo olimpico dei 10.000, oggi pomeriggio alla 'Thjalf Arena' di Heerenveen ha trionfato fermano i cronometri su 12.41,35, nuovo primato italiano. Argento all'olandese, padrone di casa, Jorrit Bergsma (12.55,64), bronzo al canadese Ted-Jan Bloemen (13.01,84).
Ghiotto ha compiuto l'impresa sotto gli occhi di migliaia di tifosi per la quasi totalità olandesi in quella che è considerata la 'mecca' del pattinaggio velocità a livello mondiale alla pari di Wimbledon per il tennis.
A Heerenveen, cittadina nel nord dell'Olanda che vive per il pattinaggio e la sua 'Thjalf Arena', Ghiotto ha portato per la prima volta l'Italia sul tetto del mondo a un Mondiale singole distanze con una prestazione sublime sotto l'aspetto tecnico-tattico. Davide è stato regolare come un pendolo in tutti i 25 giri. I suoi crono hanno avuto uno scarto minimo tra i 29,8 (22/o e 23/o giro) e i 30,6 a conferma dell'eccellente condizione.
In una distanza che dal 1996 al 2019 era stata sempre dominata da una Nazione, l'Olanda con i suoi tanti 'mostri sacri' (su tutti Gianni Romme e Sven Kramer), Ghiotto succede nell'albo d'oro al fuoriclasse svedese Nils van der Poel, ritiratosi dopo aver abbassato a 12.30,74 il limite mondiale lo scorso anno alle Olimpiadi di Pechino.
Davide, 29 anni, vicentino delle Fiamme Gialle, laureato in filosofia appassionato di Schopenhauer e Nietzsche tanto da discute la testi all'Università di Trento su 'Etica e suicidio', è papa' di Filippo ed è legato sentimentalmente con Susy Balzarin. Il papà di Davide, Federico, è stato ciclista professionista dal 1986 al 1993.
Il 2 marzo Ghiotto aveva conquistato l'argento nei 5000 metri, distanza che aveva visto anche un altro vicentino salire sul podio in questa manifestazione, Enrico Fabris, argento nel 2007 e 2008. Fabris nel 2008 aveva conquistato l'argento nei 10.000. Nel secolo scorso, alla terza edizione nel 1998, Roberto Sighel conquistò il bronzo nei 1500 metri. Altre medaglie iridate l'argento di Fabio Francolini nel 2015 nella mass start e il bronzo di ieri di Andrea Giovannini sempre nella mass start. Per la squadra maschile anche due argenti nella team pursuit, nel 2005 e 2008.