Uccise la figlia di 5 anni e finse un sequestro: rinviata a giudizio
Il caso della piccola Elena massacrata dalla madre con un'arma da taglio nel catanese
AGI - Ipotizzando i reati di omicidio premeditato aggravato, occultamento di cadavere e simulazione di reato, la procura di Catania ha chiesto il rinvio a giudizio per Martina Patti, la mamma 24enne rea confessa dell'omicidio della figlia Elena, di 5 anni, uccisa con un'arma da taglio nel giugno 2022 e seppellita in un campo accanto casa, a Mascalucia.
L'udienza, davanti al gip Stefano Montoneri, si terrà il prossimo 17 aprile.
La donna, che avrebbe ucciso la piccola nel luogo del ritrovamento, finse il sequestro della bambina all'uscita dall'asilo da parte di una banda di rapitori. Martina Patti che ha confessato il delitto non ha spiegato il movente.