AGI - Un operaio di circa sessanta anni è stato trovato morto nelle acque all'interno del porto di Trieste. L'uomo, secondo quanto appreso, stava guidando un "muletto" sul Molo 7/o quando avrebbe il controllo del carrello elevatore finendo in mare. Il grave infortunio sul lavoro è avvenuto tra le 15 e le 16, ma il corpo è stato ritrovato circa un'ora dopo.
Sul posto i sommozzatori dei vigili del fuoco, la capitaneria di porto e i sanitari del 118 che non hanno potuto far altro che constatare il decesso dell'uomo. Immediata la reazione dei sindacati dell'Unione sindacale di base che hanno proclamato uno sciopero di tutte le maestranze.
Paolo Borselli, di 58 anni, è morto cadendo in mare con il muletto. A dare l'allarme sono stati i colleghi che non l'hanno visto rientrare. Gli infermieri della Struttura operativa regionale emergenza sanitaria, hanno inviato sul posto l'equipaggio dell'automedica e dell'ambulanza provenienti da Trieste.
È stata tentata una lunga rianimazione, ma per l'uomo non c'è stato nulla da fare. I sindacati, che hanno proclamato lo sciopero immediato, si sono dati appuntamento al varco del Molo IV del Porto di Trieste per una manifestazione. Sul posto le forze dell'ordine.