AGI - La terra trema in Romagna: diverse scosse di terremoto sono state avvertite dalla popolazione già dall’alba di questa mattina. Paura, gente in strada, alcune scuole evacuate ma ad ora, fortunatamente, non sono stati segnalati danni.
Intanto dalle 11.50 la circolazione ferroviaria è stata sospesa in via precauzionale sulla linea Adriatica tra Cesena e S. Arcangelo di Romagna e tra Igea Marina e Cervia. Nessun treno è fermo in linea ed è in corso l’attivazione di un servizio bus sostitutivo.
"Il provvedimento - informa un comunicato - si è reso necessario per consentire ai tecnici di Rete Ferroviaria Italiana (gruppo Fs) i controlli previsti dalle normative di sicurezza sullo stato della linea dopo l'evento sismico".
Prima di pranzo, alle 11.45, è avvenuta la scossa più forte di magnitudo 4.1 con epicentro a Cesenatico, in provincia di Forlì-Cesena (come ha rilevato l’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia).
#ForlìCesena, registrata alle 11:45 scossa sismica ML 4.1 con profondità di 19 km, epicentro Cesenatico. Al momento nessuna segnalazione di danni è giunta alle sale operative dei #vigilidelfuoco [#26gennaio 12:30] pic.twitter.com/ykmBWciFdR
— Vigili del Fuoco (@vigilidelfuoco) January 26, 2023
Al momento nessuna segnalazione di danni è giunta alle sale operative dei vigli del fuoco.
Come da prassi è partita la ‘macchina’ della protezione civile per le verifiche del caso. “Dopo la scossa siamo in contatto con la Protezione Civile: mentre si stanno operando tutte le verifiche sui dati, gli studenti di Cesenatico sono stati fatti uscire dagli edifici scolastici”, ha detto il sindaco di Cesenatico, Matteo Gozzoli, invitando i genitori “appena possono -ad andare a prendere i bambini. Nel frattempo il personale scolastico attenderà all’esterno fino all’arrivo del trasporto scolastico. Stiamo già controllando gli edifici”.
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Sempre in Romagna, a Gambettola, questa mattina alle 7 è stata avvertita un’altra scossa questa volta di magnitudo 3,5.