AGI - Udienza per direttissima, domani, per Martino Di Tosto l’ultrà della Roma arrestato ieri per rissa aggravata dopo gli scontri sull’Autosole tra tifosi giallorossi e supporter del Napoli. Il 43enne, fermato dai poliziotti della digos di Roma e di Arezzo, era stato già coinvolto nel 2013 in una sassaiola contro il pullman dell'Hellas Verona.
Intanto proseguono gli accertamenti per identificare eventuali altri responsabili dei tafferugli avvenuti nell’area di servizio Badia al Pino lungo la corsia nord dell'Autosole, lo stesso dove nel 2007 morì il tifoso romano Gabriele Sandri.
Al momento sono in corso verifiche della Digos su altri soggetti. La polizia scientifica ha ripreso tutto con le proprie telecamere. Molte targhe dei veicoli sono state acquisite: saranno rintracciati sia i proprietari, sia i nominativi di chi ha noleggiato le vetture.
La Procura di Arezzo: "Un atto folle"
Al lavoro senza sosta anche la Porcura di Arezzo. “Tutti gli sforzi di questo ufficio e della Polizia di stato sono concentrati ad individuare i responsabili di quanto accaduto. È stato un atto folle": sono le parole del procuratore capo Roberto Rossi.
“Un atto - ricorda - che ha messo in serio pericolo l’incolumità dei viaggiatori e che ha bloccato una delle principali arterie del nostro paese. Contiamo di identificarli quanto prima e di chiamarli a rispondere in sede penale delle loro condotte e delle loro gravi azioni”.