AGI - Aveva solo 29 anni l'ennesima vittima di un femminicidio. Maria Amatuzzo, originaria del Palermitano, è stata uccisa con un'arma da taglio, a quanto pare un grosso coltello, nella sua abitazione di via Cassiopea, di Marinella di Selinunte, frazione marinara di Castelvetrano, in provincia di Trapani. Il marito, Ernesto Favara, molto più grande di lei, di 63 anni, è stato fermato poco dopo il delitto, per essere interrogato dai carabinieri del Comando provinciale di Trapani che lo hanno condotto in caserma.
Secondo quanto si apprende l'uomo aveva l'arma con sé. Una furia omicida abbattutasi alla vigilia di Natale sulla giovane madre di tre figli, due dei quali gemelli, affidati, secondo quanto riferiscono alcuni, a una comunità. Una relazione, a tratti burrascosa, iniziata circa dieci anni fa.
Le stesse fonti sostengono che la vittima volesse separarsi. Sul posto i soccorritori del 118 che non hanno potuto fare altro che constatare la morte della 29enne, e i carabinieri per delimitare l'area attorno all'abitazione e compiere i rilievi nel luogo del delitto. Solo pochi giorni fa, il 16 dicembre, un uomo aveva ucciso la moglie a Villabate, alle porte di Palermo, e poi si era tolto la vita con la stessa arma, un bisturi.