AGI - Nonostante la presenza, per la prima volta, di una donna a Palazzo Chigi, il divario di genere nelle funzioni dirigenziali pubbliche e private resta elevato: fra i manager italiani, le donne non arrivano a un terzo del totale, fermandosi al 28% mentre a livello mondiale il World Economic Forum stima che, ai ritmi attuali, servirebbero 132 anni per arrivare alla parità.
Quanto all'Italia, è al 63/mo posto della classifica mondiale del divario di genere dello stesso Wef, dietro a quasi tutti i partner europei. In questo contesto si inserisce la seconda edizione di WomenX Impact, in programma al FICO di Bologna a partire da giovedì prossimo e fino a sabato, con un programma di conferenze e dibattiti articolati in 4 sale per tre giornate; al centro, ci saranno le storie di vita e carriera di professionisti e professioniste da vari Paesi che si confronteranno su temi come il futuro del mondo del lavoro, l’inclusione come motore per il business e come strumento di cambiamento socio-culturale importante, la generazione Z e i nuovi assetti interni alle aziende che possano contribuire alla crescita del Paese, i nuovi strumenti della leadership.
L’iniziativa è nata a un’idea della imprenditrice digitale Eleonora Rocca, che spiega: “La missione di WomenX Impact è quella di ispirare, formare e stimolare positivamente le donne (ma non solo e senza mai escludere) a realizzare i propri obiettivi di carriera ma anche a diventare persone migliori, come quella di aiutare le aziende a migliorare i processi e le strategie interne di attrazione dei talenti, di gestione del divario di genere e salariale e delle dinamiche legate all’inclusione”.
Tre giorni di incontri e workshop tra professioniste di ogni campo. @womenximpact sarà un'occasione di confronto e scambio dove competenze, parità di genere, pluralità faranno da protagoniste. https://t.co/IENDMQti14 pic.twitter.com/g6Ihuz9qWN
— eni (@eni) November 15, 2022
L’obiettivo è “ridurre il gender gap creando delle opportunità concrete per chi fa parte del nostro ecosistema, che non termina con l’evento ma comprende i programmi di abbonamento annuale, un podcast, un ebook, meetup fisici e digitali, e attività di formazione e mentoring che vanno avanti per tutto l’anno”.
Alla manifestazione partecipano molte imprese e sponsor principale è il gruppo Eni; con altri sponsor come Mediobanca, sarà presente a Bologna offrendo alle partecipanti consulenze sulla preparazione di un CV e un confronto sulle opportunità di carriera.
“Questa iniziativa ha la missione di riuscire a far partire un cambiamento che possa permettere a sempre più donne di ricoprire posizioni di leadership ma anche di riuscire a sentirsi soddisfatte imparando a mettersi in gioco e a tirare fuori dal cassetto quei sogni che per troppo tempo sono rimasti sepolti o sono stati trascurati anche solo per paura di uscire dalla comfort zone”, secondo Rocca.