AGI - La Procura di Milano indaga con l'ipotesi di reato di omicidio stradale colposo per la morte di Luca Marangoni, il quattordicenne investito e ucciso da un tram in via Tito Livio.
Il fascicolo è stato aperto dal pm di turno Maria Cristina Ria dopo essere stata informata dagli agenti del nucleo radiomobile della Polizia Locale. I primi passaggi dell'inchiesta a carico del conducente 45enne del tram della linea 16 sono stati il sequestro del mezzo pubblico, della bicicletta del 14enne. Sarà disposta l'autopsia sul corpo del ragazzino.
L’incidente è avvenuto poco prima delle 8.10: Luca stava andando al liceo scientifico Albert Einstein dove frequentava il primo anno. Era insieme a un amico: i due, entrambi in bici, percorrevano via Tito Livio provenendo da piazza Emilio Salgari.
Poi a un centinaio di metri dall’istituto Marangoni - secondo alcune testimonianze - il giovane ha tentato di attraversare i binari dove passa il tram della linea 16.
Però proprio quel momento stava transitando il mezzo. Il conducente dell’Atm ha suonato e poi frenato ma non è riuscito a evitare l’impatto.
Sul posto sono intervenuti i Vigili del Fuoco e personale del 118. Il giovane è stato estratto ma per lui non c’era più nulla da fare. I rilievi e gli accertamenti sono affidati alla polizia locale. Il conducente, sotto shock, è stato preso in carico dai soccorritori del 118.
Alle 11.30 un minuto di silenzio è stato osservato al liceo scientifico Albert Einstein in ricordo di Luca Marangoni. Il 14enne frequentava la prima D. La vittima aveva un fratello più grande - secondo quanto riferito da un testimone dell’incidente e anche amico di famiglia dei Marangoni - che andava in quinta liceo al Leonardo da Vinci, in zona Tribunale.
"Oggi per Milano è un giorno molto triste. Sto seguendo con dolore la tragedia di via Tito Livio e il mio pensiero è rivolto alla famiglia del ragazzo. Fin da ora annuncio che proclameremo una giornata di lutto cittadino".
Oggi per Milano è un giorno molto triste. Sto seguendo con dolore la tragedia di via Tito Livio e il mio pensiero è rivolto alla famiglia del ragazzo.
— Beppe Sala (@BeppeSala) November 8, 2022
Fin da ora annuncio che proclameremo una giornata di lutto cittadino.
Una notizia straziante. Una di quelle notizie che non vorresti mai ascoltare. Ora è il momento del raccoglimento e della preghiera.
— Attilio Fontana (@FontanaPres) November 8, 2022
Da padre, prima ancora che da rappresentante delle Istituzioni, mi stringo ai familiari condividendo il loro immenso dolore. pic.twitter.com/OQZxj9SOXb