AGI - È di due morti e due feriti il bilancio dell'esplosione avvenuta questa mattina in un'abitazione di Tiana, nelle campagne del nuorese, probabilemnte a causa di una fuga digas.. I soccorritori intervenuti sul posto hanno trovato la prima vittima, Marilena Ibba di 53 anni, tra le macerie della villetta distrutta.
Il corpo è stato individuato dai vigili del fuoco ancora nel letto. La deflagrazione ha scagliato parti della struttura anche a 50-60 metri di distanza.
In serata, poco prima delle 19, è stato ritrovato il corpo dell'uomo che era ancora disperso Guglielmo 'Memo' Zedda, 59 anni, dipendente Tim, che era rimasto sepolto sotto l'edificio.
Zedda è il genero della coppia di anziani salvata stamattina: l'ex maresciallo dei carabinieri in pensione, Edoardo 'Duccio' Ibba, 90 anni, ricoverato in rianimazione a Sassari, e la moglie Eugenia Madeddu, 83 anni, insegnante in pensione, le cui condizioni sono stabili.
I coniugi, reduci da una crociera di 15 giorni da cui erano rientrati ieri, si sono salvati perché erano già svegli al momento dell'esplosione e si accingevano a uscire di casa.
La figlia e il genero, invece, erano al piano di sopra. I loro corpi sono stati recuperati dai vigili del fuoco che hanno iniziato a scavare fra le macerie dalle 8.20 di stamane
Alle operazioni di soccorso, durate tutto il giorno, hanno partecipato 75 vigili del fuoco provenienti dalle sedi di Sorgono, Nuoro, Lanusei , Abbasanta (Oristano) e Mandas (Sud Sardegna ).
Sono intervenuti anche i reparti specializzati Usar (Urban search and rescue), movimento terra, droni, Tas (topografia applicata al soccorso), coordinati da funzionari del comando provinciale di Nuoro e dal comandante provinciale dei vigili del fuoco di Nuoro, Antonio Giordano . Sul posto hanno seguito le fasi di soccorso il prefetto di Nuoro, Luca Rotondi, e il comandante provinciale dei carabinieri.
I rappresentanti della giunta e dell'assemblea dell'Unione dei Comuni della Barbagia, guidati dal presidente Paolo Ledda, esprimono vicinanza alla comunità di Tiana e al sindaco Pietro Zedda.
"Siamo solo tutti molto colpiti da questa grande tragedia e vicini ai familiari delle vittime", scrivono gli amministratori, "sono venute a mancare delle persone splendide, impegnate anche nel sociale. Sempre attenti, in particolare Marilena Ibba, che gestiva la casa di riposo di Tiana, all'umanizzazione della degenza. Era una persona preparata e particolarmente attenta alle esigenze di questo territorio e della sua popolazione, in particolare verso gli anziani, la fascia più debole di cui si prendeva cura quotidianamente nella struttura, ma era sempre prodiga di consigli e di attenzioni con tutti".