AGI - Halloween resiste alla crisi innescata da caro-bollette e inflazione, ma il ritorno ai livelli pre-crisi è ancora lontano: per la notte delle streghe del 2022 gli italiani spenderanno circa 192 milioni di euro, quasi l'8% in più del 2021, ma ancora 60 milioni in meno rispetto al 2019, ultimo anno prima della pandemia.
È quanto emerge dal consueto sondaggio condotto da Confesercenti e Swg sui consumatori, in vista delle celebrazioni di Halloween. La festa, estremamente popolare in Canada e Usa, si è da tempo affermata anche in Italia, anche se la sua crescita si è fermata con l'arrivo della pandemia.
Il 2022 segna un recupero di spesa sullo scorso anno - che però scontava ancora preoccupazioni legate ai contagi - ma la quota di italiani che partecipa rimane stabile al 16%. A festeggiare sono soprattutto i giovani tra i 18 ed i 34 anni (farà qualcosa uno su quattro, il 25%) e nella fascia d'età 35-54 (22%), anche se il tasso di partecipazione massimo si riscontra tra le persone con figli piccoli (28%).
Per quanto riguarda le aree geografiche, quest'anno i più convinti dalla notte delle streghe sono gli abitanti di Sud e Isole (20%), mentre i meno interessati sono quelli delle regioni del Centro Italia (8%).
La spesa prevista è più alta al sud (26 euro) e, soprattutto, tra le persone con figli piccoli: questi spenderanno circa 30 euro. Dove si celebra. Halloween, in Italia, è una festa prevalentemente domestica: il 64% la trascorrerà a casa propria o di amici, anche se quest'anno sale al 22% la quota di persone che festeggerà in un locale (ristorante, pub o discoteca o altro tipo di pubblico esercizio), soprattutto tra i giovani (24%). Un altro 14% dei celebranti, invece, si recherà, invece, con la propria famiglia ed i bambini, in luoghi all'aperto (parco giochi, manifestazioni, passeggiate, etc).
La tradizione legata ad Halloween più popolare nel nostro Paese è quella dell'acquisto di dolci, rispetta dal 27% di chi festeggia. Gli italiani comprano caramelle, merendine e pasticcini, principalmente al supermercato, sebbene la quota di chi acquista cali dal 68% dello scorso anno al 64%. Cresce invece la percentuale di chi preferisce il negozio di vicinato (dal 23 al 24%) e dell'online (dal 14 al 18%).
Ma l'acquisto di dolci non è la sola tradizione seguita. C'è infatti anche un 24% di italiani che per la notte delle streghe decorerà anche la casa con la zucca intagliata ed i festoni a tema, quota che sale al 30% tra le famiglie con figli. Di questi, oltre una su tre (il 36%) farà anche mascherare bambine e bambini, e il 27% li porterà anche a fare 'dolcetto o scherzetto', per un totale stimato di circa 3 milioni di bambini che andranno a far richiesta di dolci porta a porta.
E se è vero che la festa è principalmente per bambini, c'è anche comunque anche qualche adulto - soprattutto nella fascia degli under 35 - disposto a mettersi in costume per l'occasione: sono il 12%, cui si aggiunge un ulteriore 20% che, pur non mascherandosi, adotterà qualche accessorio a tema.