AGI - 'Armato' di una tanica di benzina da 5 litri, una mazza da baseball e un accendino era pronto ad incendiare l'abitazione dei genitori dell'ex fidanzata: è l'accusa nei confronti di un uomo arrestato dalla polizia di Stato di Asti - in flagranza di reato - dopo una serie di atti persecutorie ai danni della giovane.
L'ultimo episodio, hanno ricostruito gli investigatori, risale a qualche giorno fa quando, dopo aver minacciato l'ex fidanzata al telefono, si è diretto verso l'appartamento dei genitori dei lei con l'intenzione di appiccare un incendio. Gli agenti, avvisati dalla donna lo hanno bloccato al suo arrivo.
Dalle successive indagini sono emersi altri episodi: l'uomo in preda alla gelosia perche' lasciato dalla fidanzata l'aveva costretta, secondo il quadro accusatorio, a salire a bordo della sua auto brandendo un coltello, distruggendole il cellullare e gli occhiali. Vittime, sempre secondo l'accusa, anche i genitori della giovane: si sono trovati infatti le gomme di due auto tagliate. La ragazza nell'ultimo periodo, per sfuggire agli atti persecutori, era stata convinta dalla madre e dal padre ad allontanarsi da Asti per qualche tempo, ospite da parenti in un luogo più sicuro.
Nel corso di perquisizioni domiciliari sono state poi scoperte nella disponibilita' dell'indagato, numerose munizioni per arma corta e tre piante di marijuana. L'arresto dell'uomo e' stato convalidato dal gip che, su richiesta del pm, ha disposto la custodia cautelare in carcere.