AGI - La vacanza in camper è sempre più in voga tra gli italiani. Complice il Covid, le famiglie hanno riscoperto un nuovo modo per trascorrere i propri momenti di libertà a contatto con la natura. Le nuove immatricolazioni, secondo i dati di APC, l'Associazione Produttori Caravan e Camper, nel 2021 hanno raggiunto le due cifre, passando dal +7,68% del 2020 al +11,92% del 2021.
Numeri che potrebbero essere ben maggiori se non ci fossero le note difficoltà per i produttori di accontentare le richieste. Oggi, così come per le automobili col problema dei microchip, chi ordina un mezzo nuovo deve pazientare anche fino a un anno per la consegna con la conseguenza che il mercato dell'usato ha visto una crescita boom delle quotazioni, come mai accaduto prima. È in questo scenario che oggi a Parma ha aperto il Salone del Camper, edizione numero 13.
"Noi vogliamo investire tanto nell'open air. Per esempio vogliamo fare 1000 piazzole in più in Italia", lo ha detto Massimo Garavaglia, ministro del turismo, aprendo il salone. "Perché vogliamo farle? Se in Italia ce ne sono duemila circa e distribuite non benissimo in tutto il paese e la Francia ne ha 4000 di ottima qualità, il rischio è che dal nord Europa, invece di venire giù da noi, si vada in Francia o in Spagna. Ne facciamo 1000 di qualità, distribuite un po' dappertutto, in strutture pubbliche e private e lo facciamo insieme alle regioni". Secondo Garavaglia quello dei camper "è un settore che va già benissimo ma che ha enormi potenzialità di crescita".