AGI - "I cattolici, lo abbiamo già detto tante volte, devono tornare a esprimere la loro posizione all'interno del dibattito politico". Così il Segretario di Stato vaticano, il cardinale Pietro Parolin in una intervista al Tg1.
"Che parlino e che siano anche tenuti in considerazione perché io credo che i cattolici per la loro storia e per i contenuti delle loro proposte possono dare davvero delle risposte effettive ed efficaci ai problemi del Paese e anche a un certo modo di vivere la politica", ha sottolineato. "Evidentemente quando si è all'interno di un partito bisogna accettarne anche la disciplina e le linee guida. però credo che una posizione più autonoma e più profetica i cattolici potrebbero averla", ha aggiunto Parolin.
La "priorità è una buona politica che si metta al servizio del Paese e delle esigenze concrete del Paese". Ha sottolineato il cardinale Pietro Parolin riguardo alle priorità del Parlamento che uscirà dalle prossime elezioni politiche.
Per Parolin occorre ascoltare "davvero quelle che sono le esigenze, e sono tante, della nostra gente" e serve cercare "di dare delle risposte concrete, cercando di mettere insieme le forze".
"Credo che una delle soluzioni dei nostri problemi e dei problemi del mondo pur nella distinzione delle posizioni, è cercare delle convergenze su quello che può essere veramente utile per il Paese", ha concluso il Segretario di Stato vaticano.