AGI - La donna che era alla guida dell'auto che nella notte tra sabato e domenica ha investito e ucciso un quindicenne a Porcia è stata arrestata per omicidio stradale. La procura di Pordenone ha chiesto gli arresti domiciliari sulla base di quanto emerso dagli accertamenti dei carabinieri della locale Compagnia.
Sembra che la giovane vittima un attimo prima della tragedia stesse chiacchierando con un amico e con la sua bici a mano nei pressi di una palazzina di via Lazio. A quel punto è sopraggiunta la vettura. La donna, una cittadina americana di 20 anni, militare alla base Usaf di Aviano si è subito fermata a soccorrere il ragazzino. Poi sotto choc è stata portata in ambulanza all'ospedale.
La militare è stata sottoposta ad accertamenti tramite anche l'etilometro all'ospedale di Pordenone dove è stata ricoverata. Nei confronti della giovane è stato deciso l'arresto in base alla gravità delle conseguenze dell'incidente e non per altre motivazioni: la donna, incensurata, si è peraltro subito fermata a soccorrere il ragazzino. Poi, sotto choc, è stata trasportata in ambulanza al locale nosocomio. Da precisare che il tratto di strada dove è avvenuto il tragico incidente non era illuminato.