AGI - Stava tormentando da mesi una 28enne con atti persecutori, per questo un 69enne è stato arrestato dalla squadra mobile della questura di Arezzo sabato scorso 23 luglio.
Le indagini erano iniziate nel mese di marzo, quando la ragazza, stanca delle continue molestie, aveva denunciato tutto alle forze dell'ordine. Il 68enne aveva da tempo messo in atto una vera persecuzione nei confronti della donna, dipendente di un centro commerciale ad Arezzo.
Appostamenti quotidiani, pedinamenti anche al di fuori dei luoghi di lavoro e tentativi di approccio anche di natura fisica. Dopo il continuo rifiuto della giovane, aveva proseguito con esplicite avances e poi atteggiamenti minacciosi, come biglietti lasciati sull'auto, fino ad arrivare ad ingiurie e minacce in presenza dei colleghi di lavoro della donna.
Quest'ultima era arrivata a dover cambiare il suo stile di vita, fino al momento in cui ha preso coraggio ed ha denunciato tutto. Secondo quanto appreso, l'uomo, non nuovo a comportamenti simili, aveva in passato tormentato altre.
Gli inquirenti hanno così attivato il "Codice Rosso", procedura che consente una corsia preferenziale per le denunce e le indagini riguardanti casi di violenza nei confronti di donne e minori e il successivo inasprimento delle pene. Il 69enne si trova attualmente agli arresti domiciliari.