AGI - Un malore durante un gioco erotico. È questa l'ipotesi presa in maggiore considerazione dalla polizia di Firenze che sta facendo luce su quanto accaduto nelle prime ore di sabato quando in una camera di un hotel del centro occupata da una coppia di inglesi, lui, Ricky Bibey, 40 anni, un passato di rugbista di buon livello, è stato trovato morto senza apparenti segni esterni.
Lei, 44 anni, ha invece chiesto aiuto ad altri ospiti perché perdeva molto sangue quando per il compagno non c'era più niente da fare. Le ferite riscontrate sul corpo della donna, trasportata poi in ospedale dove sono stati attivati gli appositi protocolli, fanno pensare che fosse in atto un gioco erotico concluso in modo tragico. Ma gli inquirenti attendono gli esiti dell'autopsia e degli esami tossicologici sul cadavere dell'ex rugbista e di parlare con la donna - che è stata sottoposta a un intervento chirurgico e le cui condizioni stanno migliorando - prima di giungere a delle conclusioni.
Wigan Warriors are deeply saddened to learn of the passing of former prop forward, Ricky Bibey.
— Wigan Warriors ⚪️ (@WiganWarriorsRL) July 17, 2022
Between 2001-2003, Ricky played 42 games for Wigan and was part of the 2002 Challenge Cup winning squad.
We send our condolences to Ricky's family and friends at this sad time.
❤ pic.twitter.com/BHEQqExAXd
La Squadra mobile, coordinata dal pm Ester Nocera, ha sequestrato quanto presente nella camera, compresi alcuni oggetti che corroborerebbero l'ipotesi di un gioco sessuale al limite. La coppia, originaria di Manchester, arrivata a Firenze il giorno prima, è stata notata rientrare al "Continentale" - un 4 stelle vicino a Ponte Vecchio - intorno alle 3 del mattino. I due sembravano entrambi alterati.
Altri ospiti dell'hotel avrebbero sentito urla dalla loro stanza, prima della richiesta di aiuto da parte della donna. I due risultano soci anche in un'attività nel campo immobiliare. Alla notizia della morte di Bibey, anche il mondo del rugby britannico ha reagito con dolore e commozione. L'ex atleta si era ritirato nel 2012, dopo aver fatto il suo debutto nel Wigan e aver vestito la casacca di Leigh, St Helens, Oldham e Wakefield.