AGI - La Corte di Cassazione ha confermato la sentenza a 7 anni ed 8 mesi di reclusione per omicidio stradale nei confronti di Angelo Runza, 23 anni, di Rosolini (Siracusa). Il giovane è stato ritenuto, in via definitiva, responsabile dell'incidente mortale avvenuto nella notte tra il 18 e il 19 gennaio sulla Rosolini-Ispica, nel Siracusano, in cui persero la vita tre persone: Cristian Minardo, 22 anni, la sua fidanzata, Aurora Sorrentino, 22 anni e la madre della ragazza, Rita Barone, 54 anni, tutti di Rosolini. Secondo quanto emerso nelle indagini, coordinate dalla Procura di Siracusa, il giovane era alla guida della sua auto che andò a sbattere contro quella in cui c'erano le vittime. L'imputato risultò positivo al test dell'alcool.