AGI - A Verona un cane è morto per il caldo dopo che era rimasto in auto mentre la sua padrona andava in piscina.
La trentenne ha lasciato il suo Rhodesian Ridgeback chiuso nella vettura e ha cercato refrigerio alle piscine Santine del capoluogo veneto, ha riferito L'Arena. Sono stati altri avventori a notare che l'animale era boccheggiante per i 36 gradi di temperatura che nell'abitacolo della Skoda nera erano probabilmente superiori ai 50 e a dare l'allarme.
Quando sono arrivati gli agenti della Polizia locale e hanno rotto i finestrini per soccorrerlo, però, il cane era già agonizzante. Vano il tentativo di spruzzargli acqua sul viso per abbassargli la temperatura.
Nel frattempo la donna è stata poi richiamata dagli altoparlanti e quando si è resa conta di cosa era accaduto è scoppiata a piangere mentre qualcuno dei presenti cercava di aggredirla.
Ora verrà denunciata ai sensi dell'articolo 533ter del codice penale per maltrattamento di animale da cui è derivata anche la morte e rischia fino a 24 mesi di reclusione o una multa da 7.500 a 45.000 euro.