AGI Sono uno sfregio le scritte volgari e oltraggiose comparse stamane contro il nuovo sindaco di Perdasdefogu (Nuoro) e il neo consigliere comunale Salvatore Mura che nelle ultime settimane ha fatto conoscere nel mondo il nome di un paese di poco meno di duemila abitanti nel cuore della Sardegna e la storia unica dei suoi centenari.
All'indomani dello scrutinio delle elezioni comunali vinte da Bruno Chillotti con quasi il 55% dei voit contro il sindaco uscente Mariano Carta, la cittadina da Guinness dei primati per longevità si è svegliata con pesanti ingiurie vergate nottetempo in stampatello con spray nero: la prima, contro Chillotti, 63 anni, pensionato e già capogruppo del Pd in consiglio comunale, è stata vergata su un muro all'ingresso del paese, sulla strada per Escalaplano, vicino a murales in corso di restauro.
'Mafioso e ignorante' sono gli epiteti meno pesanti affiancati al nome del neo sindaco, che già nel 2017 aveva sfidato l'uscente Carta per la guida del Comune. La seconda scritta - con un osceno riferimento ai centenari - ha preso di mira il secondo candidato consigliere più votato domenica scorsa in paese, Tore Mura, che entra in consiglio nella lista di Chillotti.
L'offesa ai centenari
"L'hanno tracciata in piazza della Longevità, è questo che mi fa più male", racconta Mura all'AGI, al rientro dalla caserma dei carabinieri di Perdasdefogu dove, assieme al neosindaco, ha sporto denuncia contro ignoti, confidando nelle immagini della rete di telecamere che garantisce la videosorveglianza del paese.
"Mi ha svegliato mio cognato alle 7 per avvisarmi. Non so proprio chi possa essere stato. La rivalità politica ci può stare, ma questo è davvero troppo". Mura, appassionato di ricerche genealogiche e sulla longevità, un anno fa ha presentato al Guinness World Records i documenti per far riconoscere il nuovo primato del suo paese: il maggior numero di centenari ancora in vita in proporzione al numero degli abitanti. Nel 2012 Perdasedfogu era stato già iscritto nel libro dei record per la famiglia più longeva del mondo, i Melis.
"Personalmente la scritta poco mi scalfisce, mi dispiace solamente per la mia famiglia", si rammarica Tore Mura, in un messaggio pubblico circolato su Fb. "Questo è uno sfregio che deturpa èiazza Longevità, una scritta che offende i nostri centenari. Sono orgoglioso del mio lavoro di ricerca e di aver ottenuto, grazie ai nostri nonnini, due primati mondiali. Tra ieri e oggi due grandi testate del giornalismo mondiale - 'The Times' e 'The New York Times' - celebrano con grande rilevanza la straordinarietà di questo record, evidenziando la simpatia e l'umanità dei nostri centenari. Sicuramente questo atto di vigliaccheria mi darà ancora più forza, come uomo e come amministratore, per difendere e rafforzare di principi sani e onesti il mio paese".
L'opera dei vandali ha solo parzialmente offuscato la gioia dei neoeletti che hanno ricevuto numerosi attestati di solidarietà. "Ho stretto centinaia di mani da quando sono uscito di casa stamattina", conferma Mura. "E il primo ad abbracciarmi è stato il sindaco uscente, Mariano Carta".