AGI. - È stato condannato a 6 anni reclusione Marco Venturi a processo per l'omicidio, stalking e lesioni dell'ex fidanzata Carlotta Benusiglio, la stilista trovata impiccata a un albero il 31 maggio 2016 nei giardini di piazza Napoli a Milano.
Lo ha deciso il gup Raffaella Mascarino riqualificando il reato di omicidio volontario in quello di morte cagionato da altro reato. Il pm Francesca Crupi aveva chiesto una condanna a 30 anni di reclusione, mentre gli avvocati di Venturi, Andrea Belotti e Veronica Rasoli, l'assoluzione. Le motivazioni saranno depositate entro 90 giorni.
"L'ipotesi dell'accusa che Venturi ha strangolato e inscenato il suicidio della Benusiglio è completamente caduta per quanto posso capire dal dispositivo del giudice di cui mi sfugge la logica sia fattuale che giuridica" ha detto l'avvocato Andrea Belotti, co-difensore con la collega Veronica Rasoli. A chi gli ha chiesto se ha sentito Venturi, non presente in aula alla lettura della sentenza, il legale ha risposto: "È deluso, perché è arrivata una sentenza di condanna. Ciò che conta, comunque, è che nessuno possa azzardarsi a definirlo l'assassino dell'ex compagna, questo è un punto a nostro favore".
"Faremo assolutamente ricorso - ha aggiunto - Una piccola soddisfazione è che è stato assolto da un episodio lesioni, quello dove in tv giravano numerosissime immagini di lei con gli occhi tumefatti. Confido che venga assolto in appello da tutto il resto a cominciare da una riqualificazione giuridica per la quale attendo di leggere con attenzione le motivazioni del giudice".