AGI - Da venerdì 13 e fino a lunedì 23 maggio si correrà la quinta edizione della Corsa per la Memoria, organizzata da Go Green con il patrocinio non oneroso della Fondazione Giovanni e Francesca Falcone, della FIDAL e del Comune di Palermo.
Undici giorni per correre la propria corsa ovunque, grazie al format virtual, dedicandola alle undici vittime delle stragi di Capaci e di via D’Amelio (quest’anno la ricorrenza dei trent’anni) e a tutte le vittime della mafia.
La Corsa per la Memoria è nata nel 2017 per ricordare l’impegno e il cammino delle vittime della mafia: un cammino fondato su legalità, onestà e coraggio.
L’evento non è solo un appuntamento sportivo, scrivono gli organizzatori della manifestazione. "Sin dall’ideazione dell’iniziativa è stato chiaro quale dovesse essere il senso: valorizzare il ricordo e l’esempio che le vittime delle stragi ancora oggi possono dare a tutti noi, con il loro impegno, coraggio, altruismo e sacrificio per mantenere sempre alto il rispetto dei valori della legalità e dell’onestà".
La virtual run, caratterizzata dall’hashtag #IOCISONO, è aperta a tutti coloro che desiderano testimoniare, in qualsiasi parte del mondo, con la propria corsa, la fedeltà a questi valori.
"Valori in nome dei quali persero la vita Giovanni Falcone, la moglie Francesca Morvillo e i componenti della scorta Rocco Dicillo, Antonio Montinaro e Vito Schifani il 23 maggio 1992, e, il 19 luglio 1992, Paolo Borsellino e gli agenti Emanuela Loi, Agostino Catalano, Walter Eddie Cosina, Vincenzo Li Muli e Claudio Traina".
Il programma prevede: 5 km Adult Run (a partire dai 15 anni); 2 km Kids Run (da 4 a 14 anni); 2 km Family Run (Iscrizione a squadra da 3 a 6 partecipanti); 2 km School Run (Iscrizione squadra da 10 a 30 partecipanti).
Come nelle scorse edizioni della Corsa per la Memoria, anche quest’anno il ricavato dei pacchi gara sarà devoluto a un’opera di riqualificazione urbana a beneficio della cittadinanza e nel rispetto dell’ambiente.
Nascerà a Palermo “Il Giardino di Betty” (iniziativa che conta già 25 progetti realizzati in tutta Italia), un parco giochi realizzato con pavimentazione antitrauma ottenuta dal riciclo di scarpe sportive, palline da tennis e padel, copertoni e camere d’aria di biciclette con l’iniziativa esosport e DPI (dispositivi di protezione individuale) con il progetto Back to Work di ESO.
Nutrito anche quest’anno il team di Ambassador della Corsa per la Memoria, personaggi e atleti che hanno deciso di correre e diventare testimoni del messaggio e del senso di questa virtual run: Luca Bastianello, Giorgio Calcaterra, Francesca Canepa, Rosaria Console, Leonardo Di Angilla, Martina Galletta, Sebastiano Gavasso, Paolo Giangrasso, Francesco Guerra, Anna Incerti, Alice Mangione, Valentina Marchei, Anna Maria Mencoboni, Annalisa Minetti, Marco Olmo, Francesco Puppi, Edoardo Purgatori, Gloria Radulescu, Irene Righetti, Massimiliano Rosolino, Orazio Spoto, Massimo Varini, Ala e Osama Zoghlami.