AGI - Il Lazio avrà dei cimiteri dedicati agli animali domestici dove poter tumulare i propri cani e gatti.
La commissione Sanità del Consiglio regionale del Lazio ha, infatti, dato un primo via libera ad una proposta di legge che prevede la possibilità per i comuni di realizzare dei luoghi dove poter seppellire gli amici a quattro zampe.
Si tratta di una proposta di legge regionale che ha unificato due distinti testi, la proposta numero 71 e la numero 159, che intendono normare la "disciplina dei cimiteri per animali da affezione".
La prima era stata presentata dagli esponenti del Movimento 5 stelle mentre la seconda da Fratelli d'Italia.
Il testo con i relativi emendamenti già approvati dalla commissione Sanità, dopo i pareri sulle coperture finanziare, verrà presentato in Aula al Consiglio Regionale per l'approvazione definitiva.
"Nella Commissione che presiedo, abbiamo dato parere favorevole alla proposta di legge sulla disciplina dei cimiteri per gli animali da compagnia - ha spiegato all'AGI Rodolfo Lena, presidente della Commissione Sanità del Consiglio Regionale - mi auguro che ora arrivi in tempi brevi anche la calendarizzazione per la discussione in aula".
Fine della legge è quello di assicurare "la continuità del rapporto affettivo dei proprietari con i loro animali, anche dopo la loro morte" prevedendo quindi dei veri e propri cimiteri.
Ma non si tratta di assicurare "una cuccia per la vita" solo a cani e gatti, la proposta prevede che potranno essere seppelliti in questi cimiteri anche i criceti, gli uccelli da gabbia e gli altri animali domestici di piccole dimensioni, ovvero tutti quegli animali "appartenenti ad una specie abitualmente nutrita e detenuta, ma non consumata, dall'uomo a fini diversi dall'allevamento".
"Si tratta, infatti, di una legge di civiltà, che consentirà di dare degna sepoltura agli animali domestici che, per noi tutti, sono ormai diventati dei veri e propri componenti della famiglia - ha aggiunto il presidente Rodolfo Lena del Pd - nei cimiteri, che potranno essere gestiti da enti pubblici o privati, previa autorizzazione del comune competente territorialmente, potranno essere accolte sia le spoglie sia le ceneri degli animali. La Regione si occuperà di garantire il rispetto di tutte le norme di salute pubblica e di concedere i relativi pareri igienico-sanitari tramite appositi controlli demandanti alle Asl e all'agenzia per la protezione ambientale".
In questi cimiteri potranno essere accolte le ceneri degli animali a condizione che un apposito certificato veterinario escluda la presenza di malattie trasmissibili all'uomo. Inoltre questi luoghi potranno essere realizzati e gestiti dai singoli comuni o dai privati che sono stati autorizzati dopo un nulla osta da parte della Asl.
"La proposta di legge sui cimiteri per gli animali è di vitale importanza perché va a dare regole certe sull'argomento, al momento disciplinato solo da un Regolamento europeo che, però, prevede l'incenerimento o la sepoltura solo nel caso in cui si abbia a disposizione un terreno privato - ha detto all'AGI Devid Porrello del Movimento 5 stelle e vice presidente del Consiglio regionale - con questa legge, che abbiamo presentato nel 2018 e che adesso è confluita in un testo unificato, vogliamo far sì che quel legame che si è creato in vita con l'animale domestico non venga spezzato e prosegua anche dopo la morte, assecondando il desiderio di tutti color che considerano i pet come parte integrante della famiglia".
"Ma oltre all'aspetto affettivo, la legge darà risposte certe anche in termini igienico-sanitari, individuando dei luoghi precisi dove realizzare i cimiteri e garantendo una gestione controllata tramite un registro delle sepolture e continue verifiche da parte della Asl competente - ha sottolineato Devid Porrello - in questo modo si va a eliminare il rischio di inquinamento delle falde acquifere causato dall'eventuale seppellimento non autorizzato degli animali e anche il rischio di diffusione di malattie, nel caso in cui le spoglie vengano gettate nei cassonetti dell'immondizia. In Commissione Sanità abbiamo discusso gli emendamenti, ora la Pdl passerà all'esame della Commissione Bilancio per discutere la copertura finanziaria e poi tornerà in Commissione Sanità per l'ok definitivo. Ultimati questi passaggi il testo approderà in Aula dove, una volta approvato, diventerà legge. È un provvedimento doveroso che garantirà una degna sepoltura dei nostri amici a quattro zampe che in vita ci hanno donato tutto il loro amore e che, anche dopo la morte, non vogliamo abbandonare".
"Questa legge darà finalmente la possibilità ai comuni di realizzare dei cimiteri per gli animali domestici - ha detto all'AGI Fabrizio Ghera capo gruppo di Fratelli d'Italia al Consiglio Regionale e firmatario di una delle proposte di legge - c'è una grande attenzione su questo tema da parte dei cittadini e speriamo di poterla approvare definitivamente al più presto in Aula. Si tratta di una legge che è già adottata in altre regioni".
Per ora non è prevista la possibilità che ci siano dei cimiteri cosiddetti misti, ovvero luoghi di sepoltura dove poter tumulare i padroni con i loro animali da compagnia. Una proposta che non è stata approvata prevedeva che le ceneri dell'animale, separate in un teca, potessero essere aggiunte nel loculo del defunto anche su richiesta degli eredi.
"Al momento non è passato il nostro emendamento che prevedeva la possibilità di poter seppellire le ceneri dell'animale nella stessa tomba del suo padrone - ha spiegato Fabrizio Ghera - questa proposta la ripresenteremo sicuramente in occasione della discussione in aula. Si tratta di prevedere la possibilità che nello stesso loculo del defunto si possa inserire una piccola teca che custodisce le ceneri dell'animale domestico. Questo non sarebbe un obbligo ma soltanto una facoltà. È una possibilità già prevista in Lombardia, Emilia Romagna e Liguria".