AGI - In serata è stato dichiarato fuori pericolo di vita il bimbo di 4 mesi (non di 7 com'era stato comunicato subito dopo l'incidente) ricoverato nel reparto rianimazione della Clinica universitaria di Innsbruck dopo essere stato soccorso nelle acque del lago di Braies in Alto Adige. Il piccolo è caduto assieme ai genitori, originari della provincia di Milano, all'interno del lago a seguito della rottura del ghiaccio causata dalle elevate temperature di questi giorni.
Otto in totale le persone cadute nelle acque gelide del bacino della Val Pusteria. Oltre ai genitori, sono caduti in acqua anche altre cinque persone e una di loro è stata soccorsa in condizioni gravi.
Massiccia l'operazione di soccorso oggi nel cuore delle Dolomiti reso famoso anche per essere stata una delle location della serie televisiva 'Un passo dal cielo'. La stupenda giornata primaverile che ha innalzato la colonnina di mercurio ha invogliato i turisti a passeggiare sul lago ma la superficie ghiacciata, ormai sottile, ha ceduto facendo cadere in acque complessivamente otto persone.
Già nella giornata di ieri una famiglia milanese era caduta nel lago assieme al loro cane. Oggi il cedimento della ghiaccio ha 'inghiottito' prima una famiglia di turisti italiani con un bambino di sette mesi, quindi in uomo che aveva cercato di prestare soccorso e poi altre quattro persone.
Oltre al bimbo, elitrasportato alla clinica universitaria di Innsbruck dove si trova in pericolo di vita, risulta ferita gravemente anche una seconda persona. Le altre sei persone sono ferite e trasportate negli ospedali di Brunico e Bressanone. All'operazione hanno perso parte uomini del soccorso alpino, del soccorso fluviale, i vigili del fuoco volontari di Braies, Campo Tures e Monguelfo e due elicotteri (Pelikan 1 e Pelikan 2).