AGI - Dopo le scorribande nel centro di Roccaraso (L'Aquila) è tornato a una tranquilla vita nei boschi. Juan Carrito, l'orso marsicano di due anni diventato una vera e propria star sui social, sembra si stia 'adattando' alla sua nuova vita lontana dai centri abitati. Il Parco della Maiella fornisce periodicamente aggiornamenti sul famoso plantigrado: "Prosegue senza particolari criticità la permanenza dell'orso M20, detto Juan Carrito, sulla Maiella", comunica in un post pubblicato oggi su Facebook. L'orso era stato trasferito dall'area faunistica di Palena, nella quale era stato sottoposto a 'captivazione' temporanea lo scorso 25 marzo, in un'area interna del massiccio della Maiella con un'operazione effettuata dal personale tecnico del Parco Nazionale.
"Dal giorno del rilascio - prosegue il post- lo stesso personale ha effettuato un monitoraggio intensivo sia mediante i dati provenienti dal radiocollare Gps applicato all'animale sia mediante attività di campo, evitando in ogni caso il contatto diretto con l'animale. Pur nella piena consapevolezza che non si possa affatto escludere che l'orso torni a frequentare in breve tempo aree antropizzate o centri abitati, il primo dato, per quanto preliminare, di una permanenza di 12 giorni ormai e dei movimenti esplorativi compiuti da Juan Carrito, in un territorio completamente privo d'insediamenti umani e con una sostanziale assenza d'interazioni con l'uomo, suggerisce che Juan Carrito si stia nutrendo probabilmente solo del cibo che puo' trovare nei boschi e nelle radure che sta frequentando (erba, formiche ecc.): questo fa ben sperare rispetto a una possibile prosecuzione degli interventi sperimentali da porre in atto per favorire un ritorno alla normalità per la vita del giovane orso".
Il Parco assicura inoltre che "continuerà a tenere aggiornata sia la partnership istituzionale, sia i tanti amici di Juan Carrito e, naturalmente, con assoluta priorità, tutti i cittadini del Parco, nel caso l'orso dovesse riavvicinarsi alle case: evenienza per la quale è già pronto un servizio di monitoraggio intensivo e di sorveglianza sul territorio con la collaborazione del Reparto Carabinieri Parco Maiella".
Il post non è passato inosservato: tanti infatti commenti apparsi sulla pagina Facebook del Parco. Da chi lo avverte (Hai troppa fiducia negli uomini! Ti mando un bacione!") a chi esprime gratitudine per gli aggiornamenti sui suoi movimenti ("Amore finalmente tue notizie... proprio stamattina mi chiedevo come stesse") per poi augurare a Juan Carrito "lunga e serena vita".