AGI - Se a Londra è arrivata un'insolita nevicata di primavera, l'Italia si prepara per un weekend invernale con un ciclone polare che in 48 ore farà scendere le temperature anche sotto zero in pianura.
Un primo assaggio è giunto con le piogge e i forti venti che hanno indotto la Protezione civile a lanciare per venerdì un'allerta meteo arancione sulle coste tirreniche di Calabria e Campania e gialla in altre sette regioni.
Un ritorno della primavera sull'Italia è atteso solo per la giornata di martedì.
Già da venerdì sul centro-sud si abbatteranno temporali e piogge intense. Con le temperature in picchiata arriveranno nevicate anche in bassa collina o localmente in pianura su Piemonte, Appennino settentrionale, Sardegna (dove sabato gli accumuli di neve fresca potrebbero superare i 15-20 cm.), Toscana, Umbria e Lazio. I fiocchi potrebbero cadere anche a quote di 200-400 metri.
L'allerta gialla per venerdì riguarda vaste zone di Umbria, Lazio, Molise, Basilicata, Puglia, Emilia-Romagna, Abruzzo e Sicilia.
La vasta area depressionaria, di origine atlantica, ha fatto ingresso nel Mediterraneo occidentale portando un consistente aumento della nuvolosità con prime piogge sulle regioni di Ponente. Nel Nord-Est nevica dalle Dolomiti alle Prealpi e Cortina ha rivisto i fiocchi bianchi dopo quasi mesi.
A Sud la paura più grande è stata vissuta all'aeroporto Falcone Borsellino di Palermo dove mercoledì sera il vento di scirocco fino a 80 km orari ha sfondato la porta a vetri di un gate degli imbarchi facendo crollare una parete di cartongesso e seminando il panico fra i passeggeri.
Nello scalo sono presenti diversi cantieri di ristrutturazione e ammodernamento. In città una palazzina disabitata è parzialmente crollata nel quartiere Borgo Vecchio, senza causare vittime, nè feriti.
Sull'autostrada Palermo-Catania sono crollati tre alberi, uno dei quali è finito sulla corsia del raccordo della A19, tra lo svincolo Palermo Giafar e Villabate, e ha ostruito tutta la sede stradale.
Disagi per lo scirocco anche alle isole Eolie dove sono stati sospesi alcuni collegamenti con Milazzo. Il traghetto della Siremar che collega le Eolie con Napoli non è salpato e altre navi hanno ormeggiato ma con grande difficoltà.
Il maltempo offre almeno un po' di sollievo dalla siccità: per la Coldiretti le piogge di questi giorni salveranno le semine all'inizio di una primavera con un terzo in meno di pioggia.
In alcune regioni del Nord le precipitazioni si sono praticamente dimezzate. Con le prime precipitazioni è finalmente possibile avviare le semine primaverili di riso, girasole, mais e soia necessari all'alimentazione degli animali, ma a beneficiarne sono anche le coltivazioni di grano seminate in autunno, ortaggi e frutta che hanno bisogno di acqua per crescere.