AGI - Ancora in lieve salita la curva epidemica in Italia ma la frenata è ormai confermata dai numeri. I nuovi casi registrati nella giornata di giovedi 24 marzo sono 81.811 contro i 76.260 di ieri ma soprattutto i 79.895 di giovedì scorso: un aumento su base settimanale del 2%, in netto rallentamento rispetto alla scorsa settimana. Se il trend sarà confermato nei prossimi giorni, è probabile che non manchi molto all'inizio della discesa.
I tamponi processati sono 545.302 (ieri 513.744), con un tasso di positività che sale al 15% dal 14,8% di ieri. I decessi sono 182 (ieri 153). Le vittime totali dall'inizio della pandemia sono 158.436.
Le terapie intensive scendono di 19 unità (ieri +11) con 41 ingressi del giorno, arrivando a 447, mentre i ricoveri ordinari salgono di 90 unità (ieri - 30) 9.029 in tutto. È quanto emerge dal bollettino quotidiano del ministero della Salute.
La regione con il maggior numero di casi odierni è la Lombardia con 9.300 contagi seguita dal Lazio (+9.235), Campania (+8.828) e Puglia (+8.420).
I casi totali arrivano a 14.153.098. I dimessi/guariti delle ultime 24 ore sono 63.553 (ieri 51.922) per un totale che sale a 12.748.859. Ancora in aumento gli attualmente positivi 18.913 in più (ieri + 26.283) e salgono a 1.245.803. Di questi 1.236.327 sono in isolamento domiciliare.