AGI - Ancora in leggera salita la curva epidemica in Italia. I nuovi casi registrati mercoledi 23 marzo sono 76.260, contro i 96.365 di ieri ma soprattutto i 72.568 di mercoledì scorso: un aumento su base settimanale del 5%, in netta frenata rispetto alla scorsa settimana quando la crescita giornaliera superava il 40%. Se il trend sarà confermato nei prossimi giorni, e' probabile che non manchi molto all'inizio della discesa.
I tamponi processati sono 513.744 (ieri 641.896), con un tasso di positività che scende dal 15% al 14,8%. I decessi sono 153 (ieri 197). Le vittime totali dall'inizio della pandemia sono 158.254.
Le terapie intensive tornano ad aumentare, 11 in più (ieri -8) con 55 ingressi del giorno, e salgono a 466, mentre i ricoveri ordinari calano di 30 unità (ieri +241), 8.939 in tutto. È quanto emerge dal bollettino quotidiano del ministero della Salute.
La regione con il maggior numero di casi odierni è la Lombardia con 9.206 contagi, seguita da Lazio (+8.340), Campania (+8.093), Puglia (+7.270) e Sicilia (+6.481). I casi totali superano quota 14 milioni e arrivano a 14.070.450. I dimessi/guariti delle ultime 24 ore sono 51.922 (ieri 71.380) per un totale che sale a 12.685.306. Ancora in aumento gli attualmente positivi, 26.283 in piu' (ieri +25.327), e salgono a 1.226.890. Di questi 1.217.485 pazienti sono in isolamento domiciliare.