Si conferma in salita la curva epidemica in Italia, che ha cambiato verso la scorsa settimana dopo un mese e mezzo di calo. I nuovi casi sono 22.083, contro i 35.057 di ieri (ma il dato odierno è condizionato come sempre dai pochi tamponi del lunedi') e soprattutto i 17.981 di lunedì scorso: un aumento su base settimanale del 23%. I tamponi processati sono 188.274 (ieri 296.246) con un tasso di positività che comunque scende leggermente dall'11,8 all'11,7%.
I decessi sono 130 (ieri 105): le vittime totali dall'inizio della pandemia sono 156.017. Dopo 13 giorni consecutivi di calo tornano a salire i ricoveri: le terapie intensive sono 7 in più (ieri -6) con 35 ingressi del giorno, e arrivano complessivamente a 610, mentre i ricoveri ordinari aumentano di 161 unità (ieri -146), 8.989 in tutto. È quanto emerge dal bollettino quotidiano del ministero della Salute.
La regione con il maggior numero di casi odierni è il Lazio con 2.444 contagi, seguita da Sicilia (+2.357), Campania (+1.948), Emilia Romagna (+1.853) e Puglia (+1.730). I casi totali arrivano a 13.048.774.
I dimessi/guariti delle ultime 24 ore sono 30.513 (ieri 38.274) per un totale che sale a 11.884.397. Per questo gli attualmente positivi sono ancora in calo, 7.981 in meno (ieri -2.490) e scendono a 1.008.360. Di questi 998.861 pazienti sono in isolamento domiciliare.