AGI - Tre rinvii a giudizio per una costola del processo per la morte del calciatore della Fiorentina e della Nazionale italiana, Davide Astori.
A processo va ancora una volta l'ex direttore della medicina sportiva di Firenze, Giorgio Galanti, già condannato a un anno in primo grado per omicidio colposo per il decesso dell'ex viola, e due sanitari della stessa medicina sportiva fiorentina.
Lo ha deciso stamani il gup di Firenze, accogliendo la richiesta della procura. Secondo i pm, nell'ambito del procedimento principale, sarebbe stato ’prodotto’ un certificato attestante che il capitano della Fiorentina, nella visita per l’idoneità agonistica del effettuata il 10 luglio del 2017 a Firenze, sarebbe stato sottoposto a un esame, lo ‘strain’ cardiaco.
Per l'accusa, invece, quell’esame non fu invece effettuato e la relativa relazione sarebbe stata “fabbricata” in data “anteriore o prossima al 10 aprile del 2019”, costituendo quindi un falso.
Astori morì nella sua camera d'albergo alla vigilia della partita Udinese-Fiorentina del 4 marzo 2018.