AGI - "Dal 10 gennaio partiremo con la scadenza a quattro mesi per tutti quelli che possono essere vaccinati con la terza dose". Lo ha detto il generale Francesco Paolo Figliuolo, commissario straordinario per l'emergenza Covid, in visita oggi all'hub vaccinale nella caserma Vian di Cuneo.
"Questo - ha aggiunto - ci darà un impulso in più, stiamo correndo per cercare di arginare la variante Omicron. Oggi abbiamo fatto più di 108 milioni di somministrazioni a livello nazionale. Il Piemonte ha fatto e sta facendo bene la sua parte e dobbiamo continuare".
"Quelli che mi preoccupano - ha detto Figliuolo - sono ancora gli indecisi, quei 5 milioni e 750mila che non hanno ancora avuto alcuna dose. Un po' di milioni di persone che potrebbero essere raggiunti dalle inoculazioni e potrebbero anche loro dare una mano ad arginare il virus, soprattutto in queste varianti".
"La variante Omicron dicono gli scienziati e lo vediamo, - ha osservato ancora - è molto più contagiosa, qualcuno dice doppia, qualcuno dice fino a cinque volte in più rispetto alla Delta. Fortunatamente, per ora, non si stanno avendo evidenze cliniche di gravità. È chiaro che chi ha la vaccinazione completa e soprattutto chi ha fatto il booster è molto coperto contro la Omicron. Non vediamo, per ora, - ha aggiunto Figliuolo - in chi ha fatto il booster effetti nefasti o ospedalizzazioni ma gli studi sono ancora in atto".
Infine, sul vaccino Novavax, "un'altra arma che arriverà tra fine gennaio e inizio febbraio", ha spiegato "spero che questo ulteriore vaccino ci potrà dare nuovo impulso e sarà usato per i cicli primari, dai 18 anni in su. La prima tranche dei 2,9 milioni di dosi , circa 1 milione e mezzo, arriverà tra fine gennaio ed inizi febbraio".