AGI - Il Campidoglio si è tinto di verde grazie ad una illuminazione allestita in occasione della Giornata internazionale dei diritti dei migranti.
Con @SaveChildrenIT nella Giornata per i diritti dei migranti il Palazzo Senatorio si tinge di verde per chiedere all’Europa di prendersi cura di chi scappa da persecuzioni, violazioni dei diritti umani, guerre e povertà. Non lasciamo solo chi ha bisogno di aiuto
— Roberto Gualtieri (@gualtierieurope) December 18, 2021
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"Con Save the Children Italia nella Giornata per i diritti dei migranti il Palazzo Senatorio si tinge di verde per chiedere all’Europa di prendersi cura di chi scappa da persecuzioni, violazioni dei diritti umani, guerre e povertà. Non lasciamo solo chi ha bisogno di aiuto", scrive il sindaco Roberto Gualtieri su Twitter.
Save the Children, lanterne verdi accese per dire no a muri, filo spinato, respingimenti e violenze
Nella Giornata internazionale per i diritti dei migranti, che si celebra oggi, sabato 18 dicembre, Save the Children – l’Organizzazione che da oltre 100 anni lotta per salvare le bambine e i bambini a rischio e garantire loro un futuro - rilancia l’iniziativa #lanterneverdi, cui nelle scorse settimane hanno aderito in tanti, per chiedere all’Europa di non lasciar morire di freddo e stenti bambine, bambini, donne e uomini alle proprie frontiere e tornare ad accogliere, rispettando i diritti umani.
Save the Children ha infatti deciso di illuminare con luci verdi la propria sede romana fino a Natale per richiamare l’attenzione sulla condizione disumana che migliaia di persone stanno vivendo in questo momento.
Bambini morti travolti dalle acque mentre tentavano di attraversare un fiume tra la Croazia e la Slovenia o di fame e di freddo nella foresta al confine tra Bielorussia e Polonia. Ragazzi e ragazze, respinti decine di volte, in modo spesso brutale e illegale, nonostante la minore età, vittime e testimoni di atrocità lungo la rotta balcanica o detenuti e sottoposti a violenza in Bulgaria. Uomini, donne e bambini, fuggiti da guerre, conflitti, povertà estrema, nel miraggio di un futuro di pace, che hanno attraversato Paesi e continenti per trovare solo confini blindati da muri e fili spinati, tenuti lontani da cannoni ad acqua, granate stordenti e gas lacrimogeni.
Oltre 1.315 morti e dispersi da gennaio ai primi di novembre di quest’anno nel Mediterraneo centrale nel tentativo di raggiungere l’Europa e 28.600 migranti intercettati in mare e riportati indietro dalla Guardia Costiera libica. Questa la fotografia di ciò che avviene oggi ai confini dell’Europa e su cui Save the Children chiede attenzione da parte dell’UE.
“Non possiamo girarci dall’altra parte davanti alle politiche disumane di un’Europa che ai suoi confini ignora le sofferenze di uomini, donne, bambine e bambini, rei di cercare un futuro possibile e di pace per sé e per i propri cari. Vogliamo dire con fermezza da che parte stiamo e cosa non vogliamo. Non vogliamo che la vita dei bambini e delle loro famiglie venga utilizzata come merce di scambio e non vogliamo neanche un’Europa dove violenze, abusi e morti siano considerati danni collaterali e dove la difesa di un confine abbia la prevalenza sulla protezione anche di un solo essere umano”, afferma Raffaela Milano, Direttrice dei Programmi Italia-Europa di Save the Children.
“Abbiamo voluto rilanciare questa iniziativa, perché crediamo sia importante dare un segnale di umanità e di solidarietà e siamo orgogliosi di avere accanto anche il Comune di Roma in questo momento. Il Sindaco Gualtieri ha risposto prontamente al nostro appello e sapere che anche il Campidoglio si illuminerà di verde in segno di solidarietà è il segnale di una comunità forte, che aderisce ai valori del rispetto dei diritti umani, radici su cui l’Europa intera è stata fondata e dei quali non si deve dimenticare”.