AGI - È in arrivo la prima tranche da 1,5 milioni di dosi pediatriche, disponibili dal 15 dicembre, cui seguiranno successivi approvvigionamenti a partire da gennaio: le Regioni potranno avviare la vaccinazione ai bambini dai 5 agli 11 anni a partire dal 16 dicembre.
Lo scrive il commissario straordinario Francesco Paolo Figliuolo in una circolare. Si tratta, scrive il commissario di “una platea potenziale di circa 3.600.000 bambini vaccinabili”: la struttura commissariale ha da tempo avviato interlocuzioni con la Società italiana di Pediatria (Sip), l’associazione ospedali pediatrici italiani (Aopi) e la Federazione delle aziende sanitarie e ospedaliere (Fiaso), per definire priorità e modalità organizzative della campagna.
Dando priorità ai bambini con elevata vulnerabilità per patologie concomitanti, per loro “si ritiene più opportuno procedere con la vaccinazione presso gli soepdali pediatrici ovvero nei reparti ospedalieri di pediatria di riferimento regionale”.
Alle regioni si raccomanda appunto di dare priorità ai bimbi più fragili, considerando prioritari anche i bambini conviventi con soggetti immunocompromessi o con elevata vulnerabilità per età o fragilità, “seguendo il principio di massima precauzione”. Si sollecita anche la creazione di punti vaccinali pediatrici separati dai percorsi per l’utenza adulta.
L'appello ai pediatri
"Si confida nell'azione proattiva delle strutture ospedaliere pediatriche e dei pediatri sul territorio che, con un'attività coordinata di informazione e consulenza, potranno fornire chiare risposte alle famiglie per mettere in sicurezza anche questa fascia di popolazione e restituirla alle normali dimensioni sociali".