AGI - Era sposato con una veterinaria e aveva due figli Dario Angeletti, biologo marino e professore associato dell'Università della Tuscia ucciso nel pomeriggio del 7 dicembre. I carabinieri hanno acquisito le immagini delle telecamere di sorveglianza e trovato un bossolo durante l'analisi della scena del crimine.
Ascoltato un testimone e amici e parenti. Lo scopo è quello di conoscere qualcosa in più riguardo la vita del professore raccogliendo elementi utili a comprendere le cause della morte
Dolore e sgomento intanto a Tarquinia dove sono state sospese le cerimonie di celebrazione dell'Immacolata e l'accensione delle luminarie. "Siamo sconvolti - ha detto il sindaco Alessandro Giulivi - Tarquinia da alcune ore sta vivendo uno dei suoi momenti umani più bui. Mi unisco al dolore dei familiari, fiducioso che la giustizia faccia presto il suo corso". L'amministrazione comunale, intanto, ha nominato un legale, l'avvocato Pirani, per fare valere eventuali danni di immagine derivanti da questo episodio di cronaca nera.
L'uomo è stato trovato cadavere in un'autovettura nel parcheggio sterrato nei pressi delle Saline, a Tarquinia, vicino Roma. Avrebbe ferite compatibili con un colpo di arma da fuoco alla testa. Non si esclude dunque che possa aver cercato di fuggire a bordo della sua auto da qualcuno che lo inseguiva.