AGI - Si concluderà lunedì prossimo il tracciamento e sequenziamento sui 130 passeggeri del volo Roma-Alghero di domenica sera, uno dei quali, proveniente dall'Africa, è risultato positivo al Covid. Il timore è che, vista la provenienza del viaggiatore, possa trattarsi della nuova variante Omicron, che si conosce ancora poco. L'allarme è scattato anche da una prima analisi del virus che ha accertato come non si tratti del ceppo originario del Sars Cov 2.
Il passeggero, vaccinato con doppia dose, sta bene e, ha indossato correttamente la mascherina durante tutto il viaggio, comportamento che potrebbe aver evitato contagi a bordo. Intanto, mentre il laboratorio di Microbiologia e virologia dell'Aou di Sassari effettua il sequenziamento del virus, i passeggeri a bordo del volo sono stati messi in quarantena come stabilito dal nuovo protocollo. I risultati dei primi tamponi sono attesi entro la giornata. I passeggeri dovranno farne un secondo dopo dieci giorni alla fine del periodo di isolamento.
"Stiamo trattando questa situazione come se avessimo di fronte la variante peggiore del mondo e la più contagiosa", dice all'AGI Massimo Temussi, commissario straordinario dell'Ats Sardegna. "Abbiamo preso tutte le precauzioni dal punto di vista dell'igiene pubblica e non stiamo lasciando nulla di intentato, per scoprire tutte le persone che possono essere entrate in contatto con questo potenziale soggetto contagiato". "Prima di tutto dobbiamo verificare se c'è davvero il problema, perchè per ora non lo sappiamo", precisa Temussi.
"Come Ats Sardegna stiamo seguendo tutta la procedura che ci consente di effettuare un ottimo tracciamento e, in ogni caso, lo aumenteremo al massimo livello possibile". Se il risultato del sequenziamento fosse positivo, si tratterebbe del primo della nuova variante Omicron in Sardegna. Il tampone è stato inviato al laboratorio di Microbiologia e Virologia dell'Azienda ospedaliera universitaria di Sassari, diretto da Salvatore Rubino.