AGI - È morta "nonna Peppina", al secolo Giuseppa Fattori, l'anziana signora divenuta il simbolo della resilienza delle popolazioni del Centro Italia colpite dal terremoto del 2016. La donna avrebbe compiuto 99 anni il prossimo 26 novembre, e nei giorni della tragedia del sisma di 5 anni e mezzo fa, tra le scosse del 24 agosto e quelle del 26 e del 30 ottobre del 2016, si era rifiutata di abbandonare una casetta di legno costruita in prossimità della sua abitazione nel piccolo borgo marchigiano di San Martino di Fiastra, ridotto a un cumulo di macerie. La casetta era risultata abusiva, ma la situazione venne poi sanata da un decreto legge ad hoc chiamato per l'occasione "decreto Salva-Peppina".
L'anziana signora divenne in poco tempo il simbolo delle popolazioni del Centro Italia che ancora oggi lottano per un ritorno alla normalità, e lo scorso febbraio fu nominata Commendatore della Repubblica dal Presidente Sergio Mattarella. La 98enne aveva appena visto partire i lavori di ricostruzione della sua casa natia, nel dicembre del 2020.
Parole di cordoglio sono state espresse dall'ex sindaco di Amatrice, ora consigliere regionale del Lazio, Sergio Pirozzi: "Ciao dolce Peppina, che ci hai ricordato che bisogna combattere per i propri diritti, sempre e comunque - ha scritto l'ex primo cittadino del borgo della provincia di Rieti divenuto simbolo del sisma del 2016 - che non te ne volevi andare dal tuo borgo, perché le radici sono importanti, perché senza memoria non c'è futuro. Ciao Peppina, l'esempio sopravvive agli uomini e resta nella storia. Un abbraccio forte alla tua famiglia e a chi ti ha voluto bene".
"Ci ha lasciati Nonna Peppina, coraggiosa donna divenuta simbolo del terremoto che colpì il Centro Italia - ha aggiunto il presidente nazionale di Fratelli d'Italia, Giorgia Meloni - Non dimenticheremo mai il suo amore e attaccamento verso la sua terra, verso la sua casa. Riposa in pace".