AGI - Un grande dispiegamento di forze garantirà la sicurezza di Roma durante il summit del G20. Con tre manifestazioni in programma nel fine settimana si annunciano giorni di alta tensione per l'ordine pubblico.
Oltre 5mila componenti delle forze dell'ordine sono impiegati nei giorni del 30 e del 31 ottobre nel quartiere romano dell'Eur, dove è stata predisposta un'area di massima sicurezza di oltre 10 chilometri quadrati. Un migliaio di agenti della Polizia Municipale presiede le strade del quartiere. Le misure di sicurezza prevedono l'utilizzo di check point, tiratori scelti sulle terrazze dei palazzi, elicotteri in volo con visori notturni e reparti speciali anti-terrorismo pronti all'azione.
Ci saranno varchi d'accesso presidiati per garantire l'ingresso solo delle autorità del vertice e agli addetti ai lavori accreditati e tiratori scelti nei punti strategici. Le bonifiche scatteranno già da venerdì 29 ottobre con unità cinofile e artificieri. Ispezioni sono previste anche nel sottosuolo. Interessate dalle bonifiche anche altre zone della Capitale dove si recheranno i capi di Stato e di governo dei vari Paesi del G20.
Chiuse alcune stazioni della metro
Da sabato 30 ottobre e fino alle 6 di lunedì 1 novembre sono sospensi i servizi della metro B di Eur Magliana, Eur Palasport, Eur Fermi e Laurentina. Dalle 13 del 30 ottobre, chiuse anche tre stazioni delle fermate metro di Repubblica, Colosseo e Circo Massimo e l'accesso alla fermata metro di Termini che si trova al centro di piazza dei Cinquecento (gli altri accessi restano aperti).
Sempre per le 13 di sabato 30 ottobre, la Questura ha disposto la chiusura degli accessi pedonali alla stazione ferroviaria di Roma Termini da piazza dei Cinquecento. In particolare: piazza dei Cinquecento – accesso sotterraneo collocato nel settore centrale della piazza, in prossimità del Centro Vaccinale, che conduce anche alla fermata della metropolitana; piazza dei Cinquecento – accesso sotterraneo collocato in piazza dei Cinquecento angolo via Giovanni Giolitti, che conduce anche alla fermata della metropolitana; piazza dei Cinquecento – tutti gli accessi vetrati dell’ingresso principale, sottostanti la pensilina, che conducono alla biglietteria centrale.I flussi pedonali in entrata ed uscita dalla stazione Termini potranno utilizzare gli accessi di via Marsala e di via Giovanni Giolitti.
Viabilità
Dalle 19 di venerdì 29 ottobre, e sino a domenica 31, è prevista la chiusura delle carreggiate centrali di via Cristoforo Colombo (in entrambe le direzioni) nel tratto tra via Laurentina e viale dell'Umanesimo. Sempre sulla Colombo, dalla stessa viene chiusa anche la corsia laterale, direzione Gra, dallo svincolo per lo Sheraton a viale America.
Sempre dal 29 ottobre sono previste altre chiusure in zona Eur: gli svincoli del viadotto della Magliana che portano sulla Colombo direzione Gra; viale dell'Artigianato; viale dell'Industria; viale dell'Agricoltura; viale della Civiltà del Lavoro (da viale Beethoven alla Colombo); viale Europa e viale America (entrambi da viale Beethoven alla Colombo); viale dell'Arte (da viale dell'Aeronautica a viale della Musica); viale Africa (da viale dell'Arte alla Colombo).Inoltre, da via Laurentina, non si potrà svoltare su viale della Musica (anche su viale della Musica scatteranno infatti delle chiusure). Sempre su via Laurentina, all'altezza dell'incrocio con via Luigi Perna, ci sarà l'obbligo di svolta a destra.
La Polizia Locale di Roma Capitale ha chiesto il temporaneo spostamento dei capolinea bus di piazzale dell'Agricoltura (da trasferire a piazzale Sturzo) e di viale America e piazza della Stazione Enrico Fermi (da portare a piazzale Nervi). Tra i divieti di sosta previsti, anche quello sulla corsia laterale della Colombo, direzione Eur, da via Alessandro Severo a via Varaldo.
Divieti di sosta a partire dal 27 ottobre
Intorno all'area della "Nuvola", i primi divieti di sosta scattano da mercoledì 27 ottobre e riguardano viale Europa, tra la Colombo e viale Shakespeare; la laterale della Colombo, tra viale Europa e viale Asia; viale Asia, tra la Colombo e viale Shakespeare; viale Shakespeare, tra viale Europa e viale Asia.
Chiusure per gli eventi collaterali
Durante lo svolgimento del summit, sono previsti alcuni eventi collaterali, come visite e cerimonie. Anche questi avranno temporanee ricadute sulla viabilità.
Ai Parioli ad esempio, dalle 21 di mercoledì 27 ottobre, divieti di sosta e fermata nell'area tra viale Rossini, via Aldrovandi, via delle Tre Madonne, via Bertoloni, via Mercadante, via Pinciana, via Paisiello, largo Asioli, piazzale Ferdowsi, via Omero, via Valmichi, piazzale Brasile, piazzale Paolina Borghese e via Emilio de Cavalieri. Ancora ai Parioli, dalle 10 di giovedì è prevista la chiusura della pista ciclabile di viale Rossini, tra via Bertoloni e via Ulisse Aldrovandi.
Nella zona del Vaticano, invece, da giovedì 28 ottobre a sabato 30 ci sono divieti di sosta e fermata, e possibili chiusure, su via della Conciliazione, via della Traspontina, Borgo Sant'Angelo, piazza Pia.
Il 29 ottobre sono previsti divieti di sosta e possibili chiusure nell'area di Palazzo Chigi e del Quirinale. Sabato 30 ototbre provvedimenti analoghi interessano la zona di piazza della Repubblica-via Cernaia-via Volturno-via delle Terme di Diocleziano-piazza dei Cinquecento e ancora il Quirinale. Domenica 31 ottobre, i divieti sono nell'area tra piazza Barberini, via del Tritone, via del Corso e tutte le strade che portano a Fontana di Trevi. I divieti di sosta scattano già diverse ore prima degli eventi.
Ancora sabato 30 ottobre le possibili chiusure riguardano via della Stazione Vaticana, via della Stazione di San Pietro e via Aurelia, nel tratto compreso tra via di Porta Cavalleggeri e la rampa dell'Aurelia, inclusa tutta l’area di parcheggio centrale posta all’altezza del distributore che si trova a via Aurelia 2. Divieti di sosta anche a via di San Gregorio (direzione Porta Capena). Temporanee chiusure al traffico su via Aurelia Antica, tra via di Villa Betania e via delle Fornaci. Venerdì 29 e sabato 30, in centro, divieti di sosta sono previsti nell'area di Palazzo Farnese e di Villa Medici.
Usati droni e dispositivi militari
Oltre ad un importante dispiegamento di uomini e mezzi, in occasione del summit, sono utilizzati droni e dispositivi a tecnologia militare. Lo ha stabilito la riunione del Comitato provinciale per l'ordine e la sicurezza pubblica, presieduta dal prefetto Matteo Piantedosi, che si è tenuta per valutare gli interventi necessari a garantire una cornice di massima sicurezza all'evento internazionale.
Oltre ai vertici provinciali delle Forze dell'ordine, all'incontro hanno partecipato la struttura di missione per il G20, l'Ispettorato di polizia di Palazzo Chigi, i rappresentanti delle Forze Armate, dell'Enav, dell'Enac e di Roma Capitale. Massima attenzione è rivolta alla tutela delle singole delegazioni internazionali sia negli impegni istituzionali che nei programmi collaterali che attendono le stesse, attuando nel contempo ogni accorgimento per limitare le ricadute sul normale svolgimento della vita cittadina.
Occhi puntati sulle manifestazioni
Sono due le manifestazioni su cui si concentra l'attenzione delle forze dell'ordine. Entrambe sono previste nel pomeriggio di sabato 30 ottobre. A piazza San Giovanni a partire dalle 14 circa c'è il sit-in di Rifondazione Comunista per dire 'no' al governo Draghi. Programmato dalle 15 in poi invece il corteo di Usb che parte da piazzale Ostiense per dirigersi alla Bocca della Verità.