AGI - Resta alta l'allerta maltempo in Sicilia. Il livello è arancione nella maggior parte dell'Isola, rossa tra Messina e Catania. Ma preoccupano anche le condizioni meterologiche della Calabria, dove nove i comuni sono attenzionati.
Nelle ultime 24 ore sono stati compiuti dai vigili del fuoco 400 interventi in Sicilia e 180 in Calabria. Maggiori criticità, afferma il Corpo dei vigili del fuoco, a Catania, Siracusa, Reggio Calabria e Vibo Valentia: numerosi i soccorsi.
In salvo 4 uomini rimasti bloccati dall'improvviso innalzamento del fiume che attraversa le Terme Segestane (Trapani): ieri in tarda sera l'intervento delle squadre fluviali che, dopo due ore di duro lavoro, li hanno affidati alle cure dei sanitari.
#Maltempo, nelle ultime 24 ore svolti dai #vigilidelfuoco 400 interventi in #Sicilia e 180 in #Calabria, maggiori criticità a Catania, Siracusa (video), Reggio Calabria e Vibo Valentia: numerosi i soccorsi, prosegue la ricerca di due dispersi a Scordia (CT) [8:20 #25ottobre] pic.twitter.com/Z9bzAhZsOr
— Vigili del Fuoco (@emergenzavvf) October 25, 2021
In Sicilia allagamenti e strade in tilt
Resta critica la situazione in Sicilia, come emerge dal report della Protezione civile regionale. L'elemento più drammatico è il ritrovamento a Scordia, nel Catanese, in un agrumeto, di uno dei due dispersi per i quali erano state avviate le ricerche ieri. L'uomo di 67 anni ieri sera si trovava con la moglie, quando è stato travolto dal nubifragio e dal fiume d'acqua e detriti nelle campagne di contrada Ogliastro.
Continuano le ricerche della donna 65enne con due unità di protezione civile specializzate. Sul luogo il dirigente generale della Protezione civile siciliana, Salvo Cocina, coordina le attività.
Sin dalle prime ore di ieri le forti piogge che si sono riversate in Sicilia hanno creato diverse criticità, smottamenti e allagamenti. Squadre di tecnici della Protezione Civile Siciliana e di Organizzazioni di Volontariato specializzato stanno effettuando interventi costanti. In totale sono 15 i macro eventi in gestione da parte delle forze di protezione civile. La situazione più critica è a Scordia dove le forti piogge hanno creato dissesti e allagamenti.
Criticità importanti, rileva ancora il report, sono state registrate sul territorio di Maniace per lo straripamento dei torrenti Martello e Saraceno, abitazioni e strada invase dai detriti, servizio idrico interrotto, macchine coinvolte. A Randazzo, a causa delle forti piogge è crollato il muretto di delimitazione del ponte sul fiume Alcantara, strada statale 116 che porta a Santa Domenica di Vittoria, conseguentemente chiusa in prossimità di Randazzo. Sul posto tecnici del Dipartimento regionale e dell'Anas. Il sindaco di Randazzo comunica che la frazione di Flascio è isolata.
Difficoltà pure sulla statale 194 "Ragusana" per lo straripamento del Simeto. L'esondazione riguarda anche la zona di Sigonella. Sono stati registrati allagamenti anche ad Alcamo Marina. Alcuni fabbricati sono stati molto danneggiati e due sono stati evacuati: le persone sono state ospitate da parenti. Altre quattro, rimaste bloccate, sono state tratte in salvo dai vigili del fuoco. A Cesarò riscontrati problemi viabilità anche sul ponte sette Archi. Ad Alcara li Fusi esondato il torrente Scavioli che ha eroso una strada isolando una abitazione. Criticità sul ponte Papaleo in quanto le acque hanno eroso le fondazioni. Il sindaco ha dichiarato che c'è una famiglia isolata perché non c’è una viabilità alternativa.
In Calabria chiuse le scuole e attenzionati nove comuni
Scuole chiuse anche in molti centri della Calabria a causa dell'allerta meteo. Unità di crisi sono state attivate nelle prefetture e nei comuni maggiormante esposti.
I sindaci di Catanzaro e Reggio Calabria hanno disposto la chiusura degli istituti a seguito della diffusione del bollettino di allerta meteo di livello rosso, diramato dalla Protezione civile regionale per l’intera giornata.
A Catanzaro, in particolare, il sindaco Sergio Abramo, ha disposto la chiusura di tutti gli istituti scolastici di ogni ordine e grado - compresi i servizi educativi per l’infanzia e per la scuola dell’infanzia pubblici e privati, asili nido pubblici e privati e ludoteche, attività scolastiche ed extrascolastiche – e degli impianti sportivi della città.
Secondo la Protezione civile calabrese le province interessate nelle prime ore del giorno dall’ondata di maltempo in corso sono state quelle di Catanzaro e Reggio Calabria. In particolare, il primo bollettino emesso all’alba evidenzia il livello di attenzione alta per i comuni di Gioiosa Ionica nel Reggino, Torre di Ruggiero, Gagliato, Fabrizia, Chiaravalle Centrale, Cardinale e Argusto nel Catanzarese; mentre il livello medio interessa Varapodio nel Reggino. Al momento si registra piogge a tratti, con acquazzoni che si alternano a piogge leggere, ma non si segnalano particolari conseguenze.