AGI - Nelle prossime ore, con l'obbligatorietà del green pass da domani per accedere ai posti di lavoro, oltre "alle manifestazioni già preavvisate in numerose province, risultano preannunciate da attività informativa anche ulteriori iniziative di contrarietà, con presidi davanti agli ingressi aziendali, presso gli aeroporti, i porti, i punti di snodo stradale, autostradale e ferroviari, finalizzati a creare disagi con possibile intralcio alla regolarità dei servizi e delle attività produttive".
Lo si legge nella circolare inviata a prefetti e questori dal Dipartimento di Pubblica Sicurezza in vista delle probabili manifestazioni e proteste nella giornata di domani, giorno in cui diventa obbligatoria la presentazione dal Green pass per accedere ai luoghi di lavoro
"Non si può escludere che la giornata di avvio del nuovo provvedimento (Green pass, ndr) - si legge nella circolare - possa costituire il pretesto per un ulteriore inasprimento dei toni della contestazione, con azioni improntate all'illegalità in danno di obiettivi esposti a rischio per la circostanza, ma anche con possibili episodi di contrapposizione fra gruppi aderenti ad opposti estremismi".
"Nell'ambito delle contestazioni contro le misure straordinarie adottate per il contenimento della pandemia, si è assistito, nel recente periodo - si sottolinea del documento del Dipartimento di pubblica sicurezza - ad una progressiva escalation delle mobilitazioni, con ripetuti inviti alla 'disobbedienza' soprattutto tramite il web e le piattaforme social, sfociati in frequenti manifestazioni di piazza ed iniziative anche a carattere estemporaneo, che hanno fatto registrare l'adesione di un fronte numeroso ed eterogeneo nel quale, in più di una circostanza, si è rilevata la partecipazione di frange estremiste, che hanno orientato la protesta".
Con la circolare inviata a questori e prefetti su tutto il terriotrio nazionale si invita a "Predisporre efficaci dispositivi di ordine e sicurezza, finalizzati a garantire che le iniziative, anche se estemporanee, avvengano nel rispetto del dettato normativo e delle prescrizioni eventualmente adottate, così da scongiurare turbative e assicurare il mantenimento dell'ordine pubblico".