AGI - "Gli arrivi dalla Libia e dalla Tunisia sono raddoppiati verso l'Italia. Dall'inizio dell'anno abbiamo registrato 48 mila ingressi". È il dato fornito dal direttore esecutivo dell'Agenzia europea della guardia di frontiera e costiera (Frontex), Fabrice Leggeri in audizione dalla commissione Schengen.
"Oggi il rischio terroristico è molto debole" ha aggiunto, "Il numero di terroristi potenziali che usano i flussi migratori è statisticamente limitato, però il semplice fatto che esista è molto grave, quindi è necessario impegnarsi a livello europeo. Frontex metterà a punto degli indicatori di rischio".
Fiumicino hub per i rimpatri
Il direttore Leggeri ha anche proposto di usare l'aeroporto di Fiumicino come hub per i rimpatri, anche da altre nazioni, verso i Paesi di provenienza dei migranti. "Da gennaio il corpo Europeo si trova all'Aeroporto di Fiumicino per i rimpatri dei migranti irregolari" ha spiegato, "Abbiamo 10 membri Corpo Europeo che assistono l'organizzazione degli allontanamenti. Dall'inizio dell'anno sono stati 1500 migranti rimpatri Abbiamo proposto anche l'utilizzo dei voli commerciali, ma la prassi è di usare i charter soprattutto per i Paesi del Maghreb. Abbiamo la possibilità di usare Fiumicino come hub anche dagli altri Paesi, come transito"
Il gioco sporco della Bielorussia
Leggeri ha anche puntato il dito contro le responsabilità della Bielorussia che "ha messo in atto una politica dei flussi di migranti verso Lituania, Polonia e Lettonia". "Si tratta di un'azione che l'Unione Europea valuta come una forma di ricatto volta alla rimozione delle sanzioni. Vediamo un aumento dell' 87per cento dall'inizio dell'anno" ha detto.