AGI - La ministra della Giustizia, Marta Cartabia - ricevuta dagli uffici la traduzione di tutti gli atti della pratica - ha firmato e trasmesso al Pakistan le due domande di estradizione per i genitori di Saman Abbas, indagati per l'omicidio della figlia e ricercati da Interpol a livello internazionale. La 18enne di origine pakistana, scomparsa nel nulla il 30 aprile, sarebbe stata uccisa dai familiari dopo un no a un matrimonio combinato. I genitori Shabbar Abbas e la moglie Nazia Shaheen erano già stati inseriti dal ministero della Giustizia nella banca dati dell’Interpol, il che equivale a una richiesta d’arresto provvisorio ovunque siano nel mondo.
L'arresto dello zio
L'annuncio arriva dopo il fermo in Francia dello zio di Saman, Danish Hasnain (ritenuto dagli inquirenti l'esecutore materiale dell'omicidio), rintracciato in un appartamento di Garges les Gonesse, nella periferia di Parigi dopo mesi di latitanza. Si attende ora la pronuncia della Corte d'Appello francese: la riconsegna all'Italia in caso di mandato d'arresto europeo avviene tra i 5 e i 10 giorni, se non ci sono intoppi.