AGI - Cresce, anche se lentamente, la curva epidemica in Italia, e gli effetti iniziano a vedersi anche sui ricoveri: dopo giorni al 3% di occupazione dei posti letto, con i dati di ieri le terapie intensive occupate salgono al 4% del totale.
Ancora stabile al 5%, invece, l'occupazione dei reparti ordinari.
Sono gli ultimi dati del monitoraggio Agenas pubblicato periodicamente sul portale dell'Agenzia. In particolare si registra la crescita percentuale di un punto in quattro Regioni: Lazio (salito al 7%), Toscana (5%), Emilia Romagna (4%) e Lombardia (3%).
Le nuove norme per il cambio di colore prevedono si passi in giallo con un'incidenza superiore a 50 casi settimanali per centomila abitanti, le terapie intensive occupate al 10% e i reparti ordinari al 15%. A oggi l'unica Regione che ha superato due di questi parametri su tre è la Sardegna, con un'incidenza ben oltre 50 e le terapie intensive all'11%.
L'aumento dell'incidenza
E proprio l'incidenza è l'altro parametro che sta salendo, arrivata a livello nazionale a 68,91 casi per centomila nella settimana 2-8 agosto (e i dati di ieri dicono che si è sfondata quota 70), contro i 63,65 della precedente.
Sono tre le Regioni con un valore superiore a 100: la Sardegna come detto (142,03), la Toscana (119,73) e la Sicilia (104,55).
Stando ai dati di ieri, sono addirittura 15 invece le Regioni con un'incidenza superiore a 50, la soglia che fino a un mese fa faceva finire in zona gialla automaticamente: Emilia Romagna, Veneto, Friuli VG, Valle d'Aosta, Liguria, Marche, Toscana, Lazio, Umbria, Campania, Basilicata, Calabria, Sicilia e Sardegna.