AGI - “Chiederemo lo stato di calamità per quello che è accaduto oggi a Pescara", anticipa il sindaco del capoluogo adriatico, Calo Masci, a proposito dell'incendio divampato nel primo pomeriggio nella zona sud della città.
Intanto proseguono le operazioni di spegnimento da parte di Vigili del fuoco, con Canadair ed elicotteri. "Sembra che ora gli incendi - aggiunge il primo cittadino di Pescara - siano sotto controllo. C'è stato uno sforzo enorme: Vigili del fuoco, soccorritori e forze dell'ordine, tutti in azione. Le fiamme si sono propagate rapidamente in più punti, alimentate dal vento, che le ha spinte fino al mare". Masci inoltre evidenzia che in tutta la zona sud di Pescara c'è stata una quindicina di focolai. "Ora - rileva - stiamo contando i danni, ci vorrà tempo. Sembra che alcune case isolate siano state raggiunte dalle fiamme".
Molte le persone soccorse dal 118 e trasportate in ospedale per intossicazione, ma nessuna è in gravi condizioni. A seguito degli incendi che da alcune ore stanno interessando la parte sud di Pescara e altre zone del Pescarese, oggi alle 15 è stato attivato in Prefettura il Centro coordinamento soccorsi per la gestione delle emergenze.
"Questa zona della Pineta è riserva integrale ed è completamente distrutta. Viene da piangere a guardarla. I danni ambientali sono incalcolabili. Qui ci sono le radici di Pescara. Questo è il cuore della città, il suo polmone verde e oggi lo vediamo distrutto", dice ancora Masci. "Essendo riserva integrale, è un'area non sottoposta a manutenzione e il sottobosco ha bruciato rapidamente - spiega - Le fiamme hanno interessato anche il comparto 4 della Riserva, dove è andata distrutta anche una casetta in legno di proprietà del Comune".