AGI - E' morto a Roma Dino Impagliazzo, noto anche come 'lo chef dei poveri'. Sfamava oltre 300 persone ogni giorno tra le stazioni ferroviarie della capitale assieme ai volontari che lo seguivano da anni. Personalità del mondo cattolico e sociale, era uno storico membro del Movimento dei Focolari di Chiara Lubich e della Comunità di Sant'Egidio. Era nato all'Isola de La Maddalena 91 anni fa, ma viveva a Roma da una vita. Tornava nella sua isola ogni estate per rincontrare gli amici di sempre e dedicarsi alla pesca.
Nel 2020, era stato insignito dell'Onorificenza al Merito della Repubblica Italiana da parte del Capo dello Stato Sergio Mattarella presso il Quirinale. Era stato premiato nel gruppo di 32 persone "eroi dei nostri giorni" per il loro alto impegno in vari ambiti, di esempio per il Paese.
Funerali a Trastevere
I funerali saranno celebrati martedì 27 luglio alle ore 11nella chiesa di Santa Maria in Trastevere a Roma.
Era il fondatore e presidente della associazione RomAmor Onlus che si occupa di sfamare senzatetto e indigenti per le strade di Roma, ma anche del recupero sociale delle persone in difficoltà. Una vita dedicata ai più deboli e agli ultimi, innumerevoli i viaggi nell'Est Europa ancora sotto il regime sovietico o come dopo la caduta del Muro di Berlino per portare con tir rifornimenti alimentari per i più poveri.
"Un 'eroe dei nostri giorni' che ha dedicato la sua vita per aiutare le persone più deboli e fragili. Roma è vicina alla sua famiglia e ai suoi cari", ha scritto la sindaca, Virginia Raggi, su Twitter.