AGI - Montecatini Terme e Padova entrano nella lista del patrimonio Unesco. Diventano così 57 i siti italiani iscritti nella World Heritage List dell'organizzazione dell'Onu per la cultura, in cui l'Italia acquista un primato assoluto: nessun altro Paese del mondo può vantare un così alto numero di presenze.
Montecatini Terme è stata inserita nel circuito delle "Great Spas of Europe" (Grandi terme d'Europa), come parte di una candidatura transnazionale promossa da Austria, Belgio, Francia, Germania, Regno Unito, Repubblica Ceca, oltre che dall'Italia. Padova è stata invece ammessa per i suoi grandi cicli affrescati del XIV secolo. La candidatura di Padova Urbs picta - di cui il capofila è il Comune di Padova - è stata l’unica presentata dall'Italia per il 2020. L'Unesco ha riconosciuto l’eccezionale valore artistico e storico universale di Padova Urbs picta, con un insieme di capolavori realizzati tra il 1305 e il 1397 che hanno rivoluzionato la storia dell’arte, partendo da Giotto nella Cappella degli Scrovegni fino a Jacopo da Verona e passando per Guariento, Giusto de Menabuoi, Altichieri da Zevio e Jacopo Avanzi.
La proclamazione è avvenuta nel corso della 44esima sessione estesa del Comitato del Patrimonio Mondiale, in programma fino al 27 luglio a Fuzhou in Cina. Un risultato che testimonia una volta di più la straordinaria ricchezza del Patrimonio culturale e naturalistico del nostro Paese, ha sottolineato il ministero degli Esteri.
Il ministro della Cultura, Dario Franceschini, ha sottolineato che oltre ai 57 siti iscritti nella lista del Patrimonio Mondiale dell’umanità l'Italia conta 14 iscrizioni nella lista rappresentativa del patrimonio immateriale dell’umanità e "diventano così 71 i riconoscimenti Unesco riguardanti il patrimonio culturale italiano. Padova diventa poi, insieme a Tivoli - ha proseguito Franceschini - una delle poche città al mondo a custodirne due: un primato che rafforza la leadership culturale dell’Italia, ribadisce la vastità del patrimonio culturale nazionale e riconosce il ruolo delle comunità nella tutela e promozione dei propri beni”. Così il ministro della Cultura, Dario Franceschini,
Montecatini Terme, ha affermato il sottosegretario alla Cultura Lucia Borgonzoni, "è l’esempio di sistema termale italiano unico, da tutelare e valorizzare".