AGI - Al via il 15 ottobre l'udienza preliminare per le 59 persone indagate per il crollo del ponte Morandi, avvenuto il 14 agosto 2018 in cui persero la vita 43 persone.
Il giudice ha fissato tre udienze alla settimana fino a tutto dicembre. Le accuse, a vario titolo, sono di crollo doloso, attentato alla sicurezza dei trasporti, omicidio stradale, omicidio colposo plurimo, falso, omissione d'atti d'ufficio e rimozione dolosa di dispositivi per la sicurezza sui luoghi di lavoro.
Le udienze, come già accaduto, avranno luogo nella tensostruttura nell'atrio del tribunale per rispettare le norme anti contagio.
I pm Massimo Terrile e Walter Cotugno, con l'aggiunto Paolo D'Ovidio, hanno chiesto il rinvio a giudizio anche per Autostrade e Spea, la società che all'epoca si occupava delle manutenzioni.