AGI – I capelli incastrati in un bocchettone per la purificazione dell’acqua potrebbero essere stata la causa del decesso di una bimba di 5 anni, morta annegata in una piscina installata in una abitazione privata a Trabia, piccolo comune in provincia di Palermo.
La tragedia si è verificata nel pomeriggio di martedì mentre la piccola si trovava nella vasca montata nel giardino di casa, all’interno si trovava la nonna mentre i genitori non erano presenti. A scoprire la bimba è stata la stessa nonna che ha trasportato la nipote in ospedale a Termini Imerese, dove però la bimba era già senza vita.
La Procura di Termini Imerese, dopo l’ispezione da parte del medico legale, ha disposto la restituzione del corpo ai genitori e il sequestro della piscina. Le indagini sono svolte dai carabinieri della compagnia di Termini Imerese e coordinate dalla Procura termitana.