AGI - A Roma "c'è il rischio di crisi igienica dovuta alla grave situazione dei rifiuti in cui versa la città con quartieri invasi dalla spazzatura". A lanciare l'allarme è il presidente dell'Ordine dei Medici della capitale Antonio Magi, in una lettera indirizzata al presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti, al ministro della Transizione Ecologica, Roberto Cingolani, e poi alla sindaca della capitale, Virginia Raggi, e al prefetto Matteo Piantedosi.
"Questa condizione - prosegue Magi -, specie davanti a ospedali, scuole, centri commerciali, parchi pubblici e aree residenziali, rischia di creare un grave problema di sanità pubblica della quale, cittadini ed istituzioni, ognuno per le proprie competenze, più o meno dirette, dovrà farsi carico portando ad una immediata e definitiva soluzione del problema. Dopo l'emergenza sanitaria dovuta alla pandemia, la Capitale d'Italia è ora ad un passo da una nuova crisi igienica. La situazione è tale - aggiunge il presidente Omceo – che i romani, in controtendenza rispetto a tutto il resto del Paese, rischiano di dover portare le mascherine ancora a lungo, anche all'aperto, per proteggersi dai miasmi che provengono dai rifiuti lasciati marcire al sole sotto queste temperature torride".
"Ritengo urgente - è l'auspicio di Magi - che Roma Capitale e Regione Lazio superino le reciproche diffidenze e gli steccati ideologici per giungere all'unica cosa che interessa alla Cittadinanza di Roma: la soluzione definitiva del problema rifiuti".