AGI - Arrivata nella notte di venerdì 4 maggio a Venezia la Msc Orchestra, la prima nave da crociera dell'era post-Covid che è poi partita sabato pomeriggio da Venezia. E con il ritorno delle navi da crociera ritornano in laguna le contestazioni. Da una parte la manifestazione degli operatori portuali che hanno festeggiato la ripresa dell'attività croceristica. Dall'altra la protesta del Comitato No Grandi Navi alle "Zattere", sulla riva del canale della Giudecca, per contestare il passaggio della nave all'interno della Laguna.
"La giornata di oggi segna il ritorno delle navi da crociera a Venezia dopo una pausa di 17 mesi imposta dalla pandemia. Si tratta di una ripartenza, tanto simbolica quanto concreta, delle attività legate al turismo a Venezia e nell'Adriatico, con importanti ricadute positive per le comunità locali e l'economia regionale" ha detto Francesco Galietti, direttore Cruise Lines International Association (CLIA) Italia commentando la ripresa della crocieristica a Venezia.
"Fin dal 2012 CLIA ha chiesto costantemente alle autorità locali e al Governo italiano soluzioni sostenibili per l'accesso delle navi a Venezia e alla Laguna - ha spiegato - Da anni lavoriamo intensamente per alleviare il traffico di navi nel Canale della Giudecca. Per questa ragione accogliamo con favore la recente decisione del Governo, in linea con quanto abbiamo sempre sostenuto, ossia la decongestione del traffico a Venezia e lo spostamento delle grandi navi dal Canale della Giudecca. Non possiamo che augurarci quanto prima sviluppi concreti".