AGI - Ancora in calo, per la quarta settimana consecutiva, l’indice di contagio Rt in Italia. Nell’ultima settimana di monitoraggio si assesta a 0,68, contro lo 0,72 della settimana precedente.
È quanto emerge dall’analisi della Cabina di regia riunita questa mattina. L’incidenza nazionale a ieri era a 32 casi settimanali per centomila abitanti.
Con il conforto dei dati della curva epidemica e della campagna vaccinale, continua a crescere il numero delle regioni virtuose. Il monitoraggio di una settimana fa ha 'premiato' Sardegna, Friuli Venezia Giulia e Molise.
Il report della Cabina di regia atteso oggi, salvo clamorose sorprese, dovrebbe certificare la zona bianca per lunedì 7 giugno per Abruzzo, Liguria, Veneto e Umbria.
Fra una settimana, poi, dovrebbero vedere la luce anche Lazio, Lombardia, Piemonte, Puglia, Emilia Romagna e Provincia di Trento.
Per legge, infatti, servono tre monitoraggi consecutivi con un'incidenza settimanale sotto i 50 casi per centomila abitanti, per consentire a una regione di guadagnarsi lo scenario con minori restrizioni, senza coprifuoco.
Con il monitoraggio di oggi, scatta il conto alla rovescia per altre sette regioni che puntano alla zona bianca dal 21 giugno: Sicilia, Marche, Toscana, Provincia di Bolzano, Calabria, Basilicata e Campania. Resta fuori solo la Val d'Aosta che potrebbe essere dichiarata zona bianca solo lunedì 28 giugno.
In 6 al ristorante al chiuso, si attende ufficialità
Sei persone allo stesso tavolo in un ristorante al chiuso e nessun limite all'aperto, pur mantenendo la regola del distanziamento di un metro tra tavoli diversi.
È questo il paletto imposto dal governo per gli incontri in zona bianca, dopo l'ultimo vertice con la Conferenza delle Regioni.
Un paletto che potrebbe trovare oggi la sua ufficializzazione all'insegna di un graduale ritorno verso la normalità.
Per ristoranti e locali che si trovano in zona gialla, invece, resta il limite delle quattro persone che possono accomodarsi allo stesso tavolo, sia al chiuso che all'aperto.