AGI - Dieci persone sono state arrestate dalla polizia per una violenta rissa tra bikers che si è verificata venerdiì sera in pieno centro a Messina. Il bilancio è di tre feriti: un uomo ed una donna, soccorsi dai poliziotti, hanno riportato trauma cranico e ecchimosi giudicati guaribili in 10 giorni; un motociclista che ha riportato un taglio alla mano giudicato guaribile in 25 giorni. La rissa si è verificata nei pressi sul viale San Martino. All'arrivo delle pattuglie delle volanti alcuni erano già fuggiti, ma sul posto sono stati ritrovati i segni di una violenta colluttazione oltre a tracce di sangue anche una mazza di legno, un coltello e un manganello. Dai primi riscontri e dall'ispezione su una Harley Davidson abbandonata dai motociclisti fuggiti, i poliziotti hanno ricostruito che il gruppo era formato da appartenenti a noti moto-club di diverse sedi tra cui Reggio Calabria, Siracusa e Mistretta. Sono scattate le ricerche che poco dopo hanno dato i risultati.
Un primo gruppo di moto custom è stato individuato lungo il viale Europa, mentre imboccava lo svincolo autostradale, in direzione Catania. Due motociclisti sono stati bloccati, nonostante le difficoltà per il traffico intenso. Uno dei due è stato denunciato per porto abusivo di armi perchè trovato in possesso di un coltello a scatto. Le ricerche dei centauri fuggiti sono proseguite a rada San Francesco dove i poliziotti hanno individuato e bloccato un gruppo di tre motociclisti, pronti ad imbarcarsi verso la Calabria. All'arrivo dei poliziotti, uno dei tre ha cercato di liberarsi di un taglierino gettandolo in un cestino porta rifiuti. Gli agenti hanno notato che aveva una vistosa ferita da taglio alla mano ed è stato medicato e giudicato guaribile in 25 giorni. Un secondo biker veniva trovato in possesso di un cacciavite nascosto nella tasca laterale della moto e di un gilet in pelle con un evidente taglio e con numerose tracce di sangue.
Alla fine, l'arresto per rissa aggravata è scattato per 10 persone. Su disposizione dell'autorità giudiziaria, sono stati trattenuti in attesa del rito direttissimo previsto per oggi. Sembra che a scatenare la rissa siano stati dissidi e rivalità interne al moto-club a cui appartengono i motociclisti coinvolti. Le indagini proseguono per identificare le altre persone coinvolte nella rissa.